Non c’è l’ha fatta Matilde Lorenzi, la giovane sciatrice azzurra della squadra C, caduta ieri in allenamento sul ghiacciaio della Val Senales. La 19enne caporale dell’Esercito è morta all’ospedale di Bolzano dopo essere stata ricoverata in gravi condizioni in terapia intensiva. A dare la notizia un post del ministero della Difesa. L’azzurra, campionessa italiana assoluta di superG in carica, titolo conquistato a Reinswald in Val Sarentino lo scorso marzo, durante una sessione di allenamento in gigante sulla pista Gravand G1 quando gli sci si sono divaricati e la sciatrice ha perso contatto con il manto nevoso sbattendo violentemente il volto sul terreno ghiacciato. A quel punto uno degli sci si è sganciato e la 20enne è ruzzolata fuori pista perdendo immediatamente conoscenza. Soccorsa dagli allenatori presenti a bordo pista, era stata immediatamente intubata e trasportata in elicottero, in condizioni definite critiche, all’Ospedale San Maurizio di Bolzano e ricoverata in terapia intensiva, dove però alle prime luci dell’alba ha cessato purtroppo di vivere.
La Difesa e il ministro Guido Crosetto in un post pubblicato sui social “esprimono i sentimenti del più profondo cordoglio e si stringono in un ideale abbraccio ai familiari e ai colleghi del Caporale Matilde Lorenzi, atleta dell’Esercito e promessa dello sci azzurro, tragicamente scomparsa a seguito di un gravissimo incidente occorso durante una sessione di allenamento”.[Vs]