Prima battuta d’arresto in campionato di Superlega per l’Itas Trentino superato in casa, davanti a 4.000 spettatori da Perugia per 3-1. Umbri che in questa stagione era stata l’unica in grado di sconfiggere precedentemente i Campioni d’Europa nella Finale di Supercoppa a Firenze.
Nonostante l’assenza del bolzanino Simone Giannelli (ancora out per un problema agli addominali), gli umbri hanno dimostrato di avere una propria identità di gioco anche col sostituto Zoppellari in regia. L’Itas Trentino è partita a spron battuto, vincendo agevolmente il primo set grazie ad incisività e qualità in tutti i fondamentali, ma dal secondo parziale ha subito il ritorno degli avversari, calando l’intensità della propria azione specialmente in battuta.
Itas Trentino-Sir Susa Vim Perugia 1-3
(25-19, 22-25, 24-26, 19-25)
ITAS TRENTINO: Lavia 12, Kozamernik 6, Gabi Garcia 16, Michieletto 18, Flavio 9, Sbertoli 2, Laurenzano (L); Bristot, Acquarone, Rychlicki 2. N.e. Pesaresi, Pellacani, Magalini, Sandu. All. Fabio Soli.
SIR SUSA VIM: Russo 2, Ben Tara 21, Semeniuk 2, Loser 5, Zoppellari, Plotnytskyi 28, Colaci (L); Ishikawa 15, Herrera Jaime, Cianciotta. N.e. Piccinelli, Candellaro, Cianciotta, Giannelli, Solé. All. Angelo Lorenzetti
ARBITRI: Simbari di Milano e Goitre di Torino
DURATA SET: 29’, 34’, 34’, 31’, tot 2h e 8’.
NOTE: 4.000 spettatori, per un incasso di 57.778 euro. Itas Trentino: 12 muri, 1 ace, 12 errori in battuta, 8 errori azione, 52% in attacco, 39% (19%) in ricezione. Sir Susa Vim: 10 muri, 9 ace, 19 errori in battuta, 6 errori azione, 42% in attacco, 47% (11%) in ricezione. Mvp Plotnytskyi.