Scuola elementare di lingua tedesca Goethe di Bolzano introduce per la prima volta una prima classe formata solo da bambini con background migratorio. “In una classe tutti gli alunni partono da zero, nessuno parla infatti tedesco. Devo garantire l’insegnamento, ma non devo neanche perdere di vista i bambini di madrelingua tedesca”, spiega così la sua decisione la preside Christina Holzer che fa anche presente che molti bambini con background migratorio sono cittadini italiani. Per questo motivo una delle tre prime sarà formata da bambini che non parlano tedesco”.
Plaudono all’iniziativa l’Obmann della Svp Dieter Steger e i rappresentanti di Suedtiroler Freiheit. “Mi chiedo cosa sarebbe successo se una proposta simile fosse venuta da me o dal mio partito. Siamo di fronte a una decisione che desta profonde preoccupazioni”, afferma il vice presidente della Provincia di Bolzano Marco Galateo di Fdi parlando anche di “classe ghetto”, termine ribadito anche dall’Anpi con il suo presidente Guido Margheri.[Vs]