La trentina Nadia Battocletti, insieme al papà e allenatore Giuliano, ha raggiunto ieri la capitale francese per affrontare la sua avventura a cinque cerchi.
Venerdì sono già in programma le batterie di qualificazioni per i 5000 metri, una delle due distanze su cui l’atleta nonesa gareggia e sulla quale distanza è campionessa d’Europa in carica. L’atleta di Cavareno sarà poi impegnata anche sulla distanza doppia dei 10.000 metri.
“I risultati di Roma mi danno carica e capisco quanto sia cresciuta rispetto a Tokyo. Ho imparato tanto in questi anni”. Lo ha detto, a Casa Italia, Nadia Battocletti, due ori nei 5.000 e nei 10.000 agli Europei di Roma, parlando dei Giochi di Parigi. “Nell’ultimo mese ho pensato solo a questo momento – ha proseguito -. Ammetto che mentre facevo i finali delle ripetute, immaginavo i possibili scenari per avere le possibili tattiche in mente. Il sogno è fare meglio di Tokyo, poi nella mia specialità c’è tanto ricambio perché ad esempio correrò con solo 4-5 atlete di Tokyo”.
Anche in Francia, due gare aspetteranno la Battocletti: i 5mila e i 10mila. “I secondi sono più semplici tatticamente, ma ho cominciato a correrli solo un anno fa e ne servono almeno un paio per comprenderli a pieno. Nei 5.000, invece, molto dipende dalle batterie, ce ne sono alcune con ritmi folli ma dovrò esser brava a non stare al loro gioco”.[Vs]