Una arzilla vecchietta sudtirolese, Hermine Orian, di 105 anni, non riceverà la cittadinanza austriaca, almeno per ora, ma la Croce al Merito del Land Tirolo. “Sono nata austriaca e voglio morire austriaca”, aveva ribadito in più occasioni, ma Vienna non ha mai accolto la sua richiesta. Hermine Aloisia Mair, nata il 23 aprile 1919 a Cortaccia quando all’epoca il Sudtirolo era ancora austriaco, seppur già occupato dall’esercito italiano, e solo pochi mesi dopo, con la firma dell’accordo di Saint Germain, sarebbe passato ufficialmente all’Italia. Sotto il fascismo insegnò tedesco nelle scuole clandestine, le cosiddette ‘scuole delle catacombe’.
Con il matrimonio divenne la signora Orian e poi madre di due figli. Oggi vive con uno di loro a Scena, sopra Merano. Da una decina di anni la bisnonna insegue il sogno di tornare ad essere austriaca. Ora la signora Orian risulta tra gli insigniti dell’importante onorificenza del land austriaco, in programma il 15 agosto alla Hofburg di Innsbruck.[Vs]



