La mobilità del futuro si arricchisce in Trentino di un nuovo tassello, la Provincia apre alla realizzazione di una funicolare capace di collegare Trento e Povo, la frazione della collina dove ha sede il polo scientifico della città. Il progetto, inserito nel piano urbano della mobilità del Comune, ha trovato spazio anche nel piano provinciale per gli investimenti nel settore trasporti della Provincia da qui al 2018. Lo studio di fattibilità prevede l’utilizzo di una funicolare a terra con vetture basculanti. Le corse partirebbero da piazza Venezia, sosta a Mesiano e poi capolinea a Povo. Un simile collegamento, dicono i tecnici, permetterebbe di tagliare più di 30 corse al giorno degli autobus diretti in collina. Costo previsto 27 milioni e mezzo di euro.
Ascoltiamo l’assessore comunale ai lavori pubblici Italo Gilmozzi:



