Si arricchisce di una nuova puntata la complessa vicenda dei vitalizi d’oro dei politici. Dopo la decisione dell’ufficio di presidenza della Regione di procedere con il recupero coatto dei vitalizi dei consiglieri ed ex, che non hanno ancora restituito quanto dovuto in basa alla legge di riforma del 2014, Pensplan Invest ha deciso di congelare sei milioni di euro di quote del fondo Family non ancora restituite. Il consiglio d’amministrazione ha deciso di procedere con un’azione cautelare dopo la minaccia di azioni legali del consiglio, intenzionato a mettere le mani sul tesoretto da 13 milioni di euro, che manca all’appello. Pensplan, come detto, ha deciso di procedere con una contromossa in attesa dell’esito della vertenza legale tra le parti, impedendo di fatto a Regione e consiglieri di utilizzare la quota congelata.
Ascoltiamo Walter Alotti segretario della Uil trentina:



