La debacle elettorale subìta in occasione delle ultime elezioni comunali e l’incapacità di trovare soluzioni alla crisi in Comune a Bolzano hanno offuscato l’immagine della Volkspartei , lontano ormai dalle posizioni granitiche degli anni d’oro del partito. Ad aggravare la situazione c’è stata anche la decisione dell’ex vicesindaco di Bolzano Klaus Ladinser di abbandonare il partito, troppo appiattito in difesa solo degli interessi di lobby e centri di potere. All’interno dell’ambiente della Svp, però, si guarda con interesse al progetto di un gruppo di giovani del partito, pronti a dar vita ad una lista civica interetnica in grado di catalizzare anche l’attenzione degli italiani di centro destra. Non più in difesa solo dei diritti dei sudtirolesi ma in nome dell’efficientismo e della buona amministrazion, nell’ottica di un’autonomia patrimonio di tutti. Una nuova dimensione politica che potrebbe rilanciare la Svp? Lo abbiamo chiesto al politologo e storico Giorgio Delle Donne:



