Crescono le domande per godere in Trentino del reddito di garanzia a sostegno di chi perde il lavoro, ma l’entità media dell’assegno si è ridotto nel tempo. La spesa sostenuta dalla Provincia è passata dai circa 18 milioni di euro del 2012 ai 14 milioni di euro del 2014. Si tratta della conseguenza del tetto messo all’importo erogato. Il contributo mensile arriva oggi a 950 euro, in precedenza si sfiorava la soglia dei 1400 euro al mese. Il risparmio per la Provincia è stato pari a 4,6 milioni di euro in due anni. Nel 2014 i beneficiari sono stati 6.342.
Ascoltiamo il segretario della Cgil Franco Ianeselli: