Hockey / Sport

È MORTO LEO INSAM, UNO DEI TERZINI PIÙ FORTI DELL’HOCKEY ITALIANO

La morte a soli 48 anni per un arresto cardiaco

Lutto nel mondo dell’hockey altoatesino e italiano: si è spento ieri nel suo letto, sabato 24 giugno, a soli 48 anni, Leo Insam, originario della Val Gardena e considerato uno dei migliori difensori di hockey su ghiaccio in Italia e a livello internazionale. La morte sarebbe dovuta ad un arresto cardiaco.

Insam ha giocato anche in Canada, vestendo poi la maglia dell’Asiago Hockey, dei Vipers a Milano, dove ha vinto 3 scudetti, una Coppa Italia, 2 Supercoppe italiane, quindi il ritorno in Alto Adige, con Bolzano, dove ha vinto una Coppa Italia, 2 Supercoppe italiane e anche un tricolore. Nel 2010, dopo un brutto infortunio alla schiena che gli ha dato da fare nei due anni precedenti, ha chiuso la carriera da professionista.

Lavorava come albergatore in Val Gardena ed era papà di tre figli.[Vs]

25 Giugno 2023


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

SNOWBOARD, A 39 ANNI AARON MARCH VINCE IL GIGANTE DI CORTINA

L’Italia del parallelo sa solo vincere e tocca all’altoatesino Aaron March proseguire la striscia vincente del team azzurro vincendo sulla pista Tondi di Cortina d’Ampezzo. Ed il trionfo azzurro è completato dal terzo posto di Ivan Bormolini che supera nella small final l’altro altoatesino Edwin Coratti, quarto al pari della sorella Jasmin nella gara femminile. … Continua a leggere

SERIE B, FINISCE CON UN OPACO 0-0 TRA FC SUEDTIROL-BARI

Finisce con un opaco 0-0 la sfida salvezza tra Fc Suedtirol-Bari nella 16/a giornata di andata allo stadio Druso di Bolzano, ultima sfida casalinga di questo 2025 per la formazione altoatesina. L’episodio chiave di questo match, povero di emozioni particolari. è giunta al 25′ del primo tempo con l’espulsione di Simone Tronchin dell’Fc Suedtirol per … Continua a leggere

ALTOATESINO MORTO IN MAROCCO DA SEI MESI, NESSUNO PAGA PER IL RIENTRO DELLA SALMA IN ITALIA

É morto per un attacco di cuore e a distanza di tre mesi dal decesso la salma è ancora in una cella frigorifero di Agadir, in Marocco, perché nessuno paga le spese per riportarla in Italia o per seppellirlo nel paese del nord Africa. É la storia del 59enne Michael Oberkofler, originario di Laives, in … Continua a leggere