Dopo quella dell’orsa Jj4, responsabile del primo morto in Italia negli ultimi 150, quello del runner Andrea Papi, il Tar di Trento ha sospeso anche l’ordinanza di abbattimento dell’orso MJ5, mantenendo in vigore solo la cattura. Lo comunica il presidente della lega antivivisezione Leal Gian Marco Prampolini.
“Con nostra grande soddisfazione – afferma Prampolini – il Tar ha accolto il ricorso di Leal dello scorso 20 aprile e le motivazioni formulate dal nostro ufficio legale. È più che mai necessario mettere punti fermi a una follia di sterminio dei plantigradi perseguita dalla giunta del leghista Maurizio Fugatti”.
L’esemplare maschio MJ5, di 18 anni, la mattina del 5 marzo scorso aveva aggredito un uomo nel comune di Malè, all’uscita della Val di Rabbi, una laterale della Val di Sole in Trentino. Dunque entrambe le ordinanze di abbattimento firmate dal governatore Maurizio Fugatti sono state sospese dalla sezione unica del Tribunale amministrativo di Trento. nelle ultime ore sia l’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) che il Ministero dell’Ambiente si sono espressi a favore di trasferire gli orsi considerati ‘problematici’ e non di ucciderli.[Vs]