E’ giunta al termine la fruttuosa collaborazione tra il direttore sportivo Adolf Insam e la società del Renon Sky Alps. L’ex giocatore del Gardena, ex tecnico di Bolzano e Milano e della nazionale italiana, lascia dunque il Renon, società in seno alla quale, negli ultimi 8 anni, ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo. Un addio programmato già due stagioni fa, ma a Collabo si sperava in un suo ripensamento.
A Collalbo il 72enne ex giocatore e allenatore gardenese, ha ottenuto una vittoria del campionato di Alps Hockey League, quattro Scudetti italiani e tre Supercoppe. “In primo luogo devo ringraziare per i begli anni trascorsi qui – ha dichiarato Adolf Insam – E di questo sono debitore soprattutto a una persona. Thomas Rottensteiner poco più di otto anni fa, durante un’assemblea federale a Trento, quando allenavo ancora a Milano, mi aveva raccontato la sua idea di introdurre un direttore sportivo nei Rittner Buam. All’epoca questa figura non esisteva ancora nell’hockey su ghiaccio italiano. Ne sono stato subito entusiasta e poi sono anche approdato al Renon. Nei primi quattro anni abbiamo vinto sette titoli, poi abbiamo deciso di incorporare nella squadra più giovani cresciuti nei Rittner Buam. Di sicuro non è stato un errore, anche se non abbiamo più vinto titoli come prima. Questi ragazzi nel frattempo sono cresciuti in modo eccezionale e daranno ancora molte soddisfazioni alla società”.
Un Renon che ha terminato la sua stagione anticipatamente venendo eliminato in semifinale nella serie al meglio delle 7 partite dagli sloveni dello Jesenice per 4-0.[Vs]