PROCESSO STEIN AN STEIN, DURNWALDER DIFENDE L’OPERATO E LA TRASPARENZA DELLA VECCHIA GIUNTA PROVINCIALE

Quasi tutti i componenti dell’ex giunta provinciale di Bolzano sono comparsi davanti al tribunale di Bolzano per deporre in qualità di testimoni nel secondo processo per la vicenda legata all’ acquisizione di una piccola centrale idroelettrica di Mezzaselva da parte della società Stein an Stein di cui gli imputati sarebbero stati soci occulti. Sotto accusa sono l’ex assessore Provinciale all’energia Michl Laimer, l’ex direttore generale di Sel Maximilian Rainer, il commercialista Franz Pircher e Klaus Stocker, ex presidente del consiglio di amministrazione di Sel. Secondo la Procura della Repubblica la nuova società Stein an Stein che acquisì l’ impianto avrebbe ottenuto in pochi mesi l’ok della giunta provinciale al progetto di ampliamento e potenziamento della centrale in precedenza sempre respinto. L’ ex governatore ha deposto in aula in qualità di teste per quasi 2 ore e ha difeso l’operato del vecchio esecutivo negando ipotesi di favoritismi. All’uscita dal tribunale lo stesso Durnwalder si e’ detto convinto che in processi di questo tipo ci sia “un sotterraneo obiettivo politico”

Ascolta l’intervista all’ex governatore Luis Durnwalder


9 Settembre 2015


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

MERANO, RAGAZZA URTATA DA UN BUS

Paura questa mattina verso le 8 a Merano per una ragazza di 17 anni urtata da un bus mentre andava in bici in piazza Teatro. Sul posto polizia locale, vigili del fuoco e croce bianca, la ragazza è stata soccorsa e trasportata in ospedale.

ROVERETO, FURTO IN CASA DURANTE LE NOZZE IN COMUNE

Brutta sorpresa per una giovane coppia di Rovereto che al ritorno dal pranzo di nozze sabato scorso si è ritrovata la casa svaligiata dai ladri. I malviventi, dopo aver forzato una finestra, sono entrati nell’abitazione a Borgo Sacco e hanno portato via un bottino tra i 3 e i 5 mila euro tra contanti e … Continua a leggere

BOLZANO, CENTAURO MORTO 4 GIORNI DOPO L’INCIDENTE SULLA ME.BO

Non ce l’ha fatta Antonio Luongo, il centauro, di origini napoletane rimasto gravemente ferito giovedì pomeriggio in uno scontro contro un camion sulla MeBo nel tratto fra Nalles e Vilpiano in direzione nord della superstrada, è morto ieri pomeriggio in rianimazione a Bolzano. Fin dai primi soccorsi le condizioni del 27 enne operatore socio sanitario … Continua a leggere