ALTO ADIGE. IN CALO I LAVORATORI A CHIAMATA

Scende drasticamente in Alto Adige il lavoro a chiamata, introdotto dalla riforma Biagi nel 2003 Secondo i dati dell’osservatorio provinciale del lavoro, a luglio 2013, delle 5.127 persone che lavoravano solo a chiamata nello stesso mese del 2012, solo un terzo era occupato con la stesa formula. Due anni dopo i lavoratori che lavoravano a chiamata erano scesi al 22 per cento e nel luglio scorso la percentuale è scesa a meno del 16 per cento. In sostanza dai 9 mila lavoratori a chiamata del luglio del 2012 si è registrato ad oggi un calo dell’80 per cento.

Ascolta l’intervista al segretario della Uil di Bolzano Toni Serafini


6 Settembre 2015


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

MERANO, RAGAZZA URTATA DA UN BUS

Paura questa mattina verso le 8 a Merano per una ragazza di 17 anni urtata da un bus mentre andava in bici in piazza Teatro. Sul posto polizia locale, vigili del fuoco e croce bianca, la ragazza è stata soccorsa e trasportata in ospedale.

ROVERETO, FURTO IN CASA DURANTE LE NOZZE IN COMUNE

Brutta sorpresa per una giovane coppia di Rovereto che al ritorno dal pranzo di nozze sabato scorso si è ritrovata la casa svaligiata dai ladri. I malviventi, dopo aver forzato una finestra, sono entrati nell’abitazione a Borgo Sacco e hanno portato via un bottino tra i 3 e i 5 mila euro tra contanti e … Continua a leggere

BOLZANO, CENTAURO MORTO 4 GIORNI DOPO L’INCIDENTE SULLA ME.BO

Non ce l’ha fatta Antonio Luongo, il centauro, di origini napoletane rimasto gravemente ferito giovedì pomeriggio in uno scontro contro un camion sulla MeBo nel tratto fra Nalles e Vilpiano in direzione nord della superstrada, è morto ieri pomeriggio in rianimazione a Bolzano. Fin dai primi soccorsi le condizioni del 27 enne operatore socio sanitario … Continua a leggere