È avvolto ancora nel mistero il delitto che si è consumato nelle scorse ore, in un appartamento al quinto piano del palazzo al civico 42 di viale Trieste a Bolzano, di fronte alla piscina comunale del Lido. Un delitto su cui la polizia e la procura di Bolzano con il pm Claudia Andres, stanno lavorando e su cui mantengono il più stretto riserbo. Nell’alloggio è stato trovato il corpo senza vita di Alexandra Elena Mocanu, 35 anni, nata in Romania, barista in un centro commerciale cittadino, avvolto in una coperta.
Del marito di lei, invece, Avni Mecje, albanese, lavoratore edile di 49 anni, non c’è alcuna traccia. Potrebbe trovarsi già in Albania visto che il telefonino di Alexandra, rintracciato grazie alle celle telefoniche, risulta essere già nel paese balcanico. L’uomo durante una telefonata a dei parenti che vivono nel veronese avrebbe annunciato di dover scappare perché ricercato. Si sarebbe allontanato da Bolzano con la sua macchina e il telefono della moglie. La coppia viveva da poco a Bolzano, era sposata dal 9 agosto 2020 e in precedenza avevano abitato a Verona.
Due i profili social su Facebook gestiti dal marito. Nel primo profilo quello personale di Avni salta all’occhio la presenza solo di amicizie femminili, mentre in quello in comune con la moglie Alexandra le uniche foto visibili sono di qualche giorno fa che li vedono insieme, ma dove dallo sguardo di lei non traspare grande felicità. Forse i segnali di una crisi. Secondo alcuni vicini di casa negli ultimi tempi la coppia era stata sentita litigare frequentemente. L’orientamento degli inquirenti è dunque quello di un femminicidio.[Vs]