VITO LASCIA IN POLEMICA FORZA ITALIA E SI DIMETTE DA DEPUTATO

Foto: Italpress ©

ROMA (ITALPRESS) – “Signor presidente della Camera dei deputati, a seguito della mia decisione di lasciare Forza Italia, il partito nelle cui liste sono stato eletto, rassegno le mie dimissioni dal mandato parlamentare. Mi auguro che questa decisione possa contribuire ad aiutare le giovani ed i giovani del nostro Paese a ritrovare il senso della fiducia nelle Istituzioni, nel Parlamento e più in generale nella politica”. Così, in una lettera inviata al presidente della Camera, Roberto Fiuco, e pubblicata su Twitter, Elio Vito annuncia la sua volontà di lasciare Forza Italia dimettendosi da deputato.
Poi, spiega le sue motivazioni: “Forza Italia in questi ultimi mesi ha messo in atto e promosso la pratica deteriore del trasformismo, alimentando cambi di partito e di gruppo non motivati da ragioni ideali, valoriali, politiche ma da meri interessi personali, elettorali, di voti, di preferenze”. Vito non risparmia le critiche: “La sua classe dirigente si è chiusa in una gestione accentrata ed esclusiva del potere e le voci critiche sono state messe al bando, silenziate ed escluse dagli strumenti di comunicazione. Ho sperato, ho cercato, ho creduto che fosse ancora possibile una fase di confronto e discussione, un cambiamento all’interno del partito. Sono accadute, invece, due altre cose molto gravi che mi rendono impossibile continuare a militare in Forza Italia. La prima riguarda le affermazioni di Berlusconi sull’aggressione russa dell’Ucraina che se da una parte sono state formalmente di condanna, dall’altra sono state elogiative di Putin, critiche verso le leadership occidentali e di comprensione verso presunte ragioni della Russia. Da ultimo l’apparentamento a Lucca per il ballottaggio con formazioni estremistiche di destra. Signor presidente – termina Vito – per far riavere fiducia nella politica serve una buona politica, onesta, trasparente, leale incentrata su un confronto non ideologico, non animato da odio, da pregiudizi ma dal rispetto, dalla volontà di risolvere i problemi, di realizzare i diritti civili e sociali. Signor presidente Fico, ho questa lettera di dimissioni per rendere pubbliche le mie ragioni. Non ho la potenza di giornali e televisioni, potenza che non dubito continuerà a essere usata. Ma resta e resterà la libertà, l’orgoglio, la dignità di avere servito il mio Paese e di avere difeso le mie idee. Buona politica”.
(ITALPRESS).
-foto agenziafotogramma.it-

19 Giugno 2022


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

LUTTO NELL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA ALTOATESINA, A 64 ANNI SE NE ANDATO RICHARD PAULMICHL

E’ morto all’età di 64 anni Richard Paulmichl: dal 2007 era a capo dell’Ufficio assistenza scolastica della Ripartizione provinciale Diritto e in precedenza era stato referente personale dell’allora assessore provinciale alla sanità Otto Saurer. Paulmichl era responsabile, tra l’altro, dei settori del trasporto scolastico e degli studentati.[Vs]

CARO VITA, TORNA A CRESCERE L’INFLAZIONE A BOLZANO, A TRENTO E’ SOTTO LA MEDIA NAZIONALE

Torna a crescere l’inflazione a Bolzano: a novembre il tasso tendenziale annuo è stato del 2% contro l’1,9 del mese precedente. Rispetto a novembre 2024 i rincari più marcati si segnalano nel comparto servizi ricettivi e di ristorazione con un +5,7%. Oltre 400 euro il rincaro annuo calcolato per famiglia. A Trento l’aumento inflattivo è … Continua a leggere

SCI ALPINO, DOMINIK PARIS 3/O NELLA PRIMA PROVA CRONOMETRATA DELLA DISCESA LIBERA SULLA SASLONG

Nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di Coppa del Mondo della Val Gardena l’altoatesino Dominik Paris ha fatto segnare il terzo tempo. Sulla pista Saslong dove giovedì e sabato prossimi sono in programma due discese libere con inizio alle ore 11.45, la prima recupero di quella cancellata due settimane fa a … Continua a leggere