Giornata di sport e grande divertimento sulle sponde del Lago di Ledro: una meravigliosa giornata di sole ha accolto la seconda edizione della “Ledroman”, la manifestazione sportiva che unisce le specialità di nuoto, ciclismo su strada e podismo. Oltre 500 triatleti hanno letteralmente invaso la Valle, la cui strada principale è rimasta chiusa al traffico durante la gara (per un paio d’ore, dalle 14 alle 16).
Il tutto esaurito registrato a poco più di una settimana dalla gara ha portati bene al comitato organizzatore dell’Asd TriLedroEnergy, che tiene in particolar modo a ringraziare tutti i volontari che hanno prestato sostegno sul percorso e a tutti gli atleti che hanno scelto di trascorrere la domenica gareggiando in Valle di Ledro.
A portarsi a casa il primo gradino del podio in campo maschile è stato Andrea Giacomo Secchiero (Gs. FF.OO.) con un tempo di 58’26”, seguito dal trentino Alessandro Degasperi (Cus Trento) in 58’29” e da Gregory Barnaby (707) in 58’39”. Mentre tra le donne si è distinta Elisa Battistoni (707) in 1h10’21”, cui hanno fatto compagnia conquistando il secondo e il terzo posto rispettivamente Elisa Marcon (Tri.Rn.Marostica) in 1h12’28” e Giulia Ballestri (Modena Triathlon) in 1h14’14”. Le classifiche complete sono reperibili al sito: www.mysdam.net.
Tra i partecipanti sono stati incoronati anche i due Campioni regionale per la distanza
Da non scordare l’attenzione del comitato organizzatore dell’Asd TriLedroEnergy per il sociale: il gruppo sportivo ledrense ha deciso di donare in beneficienza 1 euro per ogni partecipante alla gara. L’associazione destinataria deve ancora essere designata, ma sarà presto resa nota.
Ecco le dichiarazioni del presidente Carlo Santi: “Siamo molto soddisfatti anche perchè il livello della gara è cresciuto molto rispetto allo scorso anno. La manifestazione ha assunto un importante ruolo a livello extraregionale: non a caso i trentini ed altoatesini erano circa un centinaio, mentre il resto degli atleti giungevano da fuori regione. Tra i partecipanti è da rilevare la presenza di alcuni nomi stranieri, tra cui due russi, una tedesca e un ceco”.
“Tutti i ragazzi sono stati davvero contenti di percorso e location. Vorrei ringraziare i cento volontari che ci hanno sostenuto sul percorso, l’amministrazione comunale di Ledro e l’ex sindaco Achille Brigà che due anni fa ha creduto in noi e ci ha permesso di chiudere la strada per garantire sicurezza agli atleti”.