ROMA (ITALPRESS) – “Un anno fa sarebbe stato impensabile immaginare un governo di unità nazionale in Libia, un processo di pace e le istituzioni unificate. Adesso ci sono un nuovo governo, un nuovo consiglio presidenziale e noi siamo pronti a partecipare alla ripartenza della Libia che è un paese vicino, che ci deve interessare per gli interessi geostrategici che ha l’Italia ma anche per l’unità dell’Ue”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ai microfoni del Tg1.
“Ci sono tante aziende – ha aggiunto – che stavano portando avanti progetti infrastrutturali, tecnologici e sociali in Libia. Si è fermato tutto per la guerra. Ripartire, investire in Libia significa garantire stabilità, non lasciare più spazio alle armi e quindi rallentare anche i flussi migratori che derivavano da quella instabilità”.
(ITALPRESS).
DI MAIO “PRONTI A PARTECIPARE ALLA RIPARTENZA DELLA LIBIA”

Foto: Italpress ©
25 Marzo 2021
CONDIVIDI
Primo Piano
SNOWBOARD, A 39 ANNI AARON MARCH VINCE IL GIGANTE DI CORTINA
L’Italia del parallelo sa solo vincere e tocca all’altoatesino Aaron March proseguire la striscia vincente del team azzurro vincendo sulla pista Tondi di Cortina d’Ampezzo. Ed il trionfo azzurro è completato dal terzo posto di Ivan Bormolini che supera nella small final l’altro altoatesino Edwin Coratti, quarto al pari della sorella Jasmin nella gara femminile. … Continua a leggere
SERIE B, FINISCE CON UN OPACO 0-0 TRA FC SUEDTIROL-BARI
Finisce con un opaco 0-0 la sfida salvezza tra Fc Suedtirol-Bari nella 16/a giornata di andata allo stadio Druso di Bolzano, ultima sfida casalinga di questo 2025 per la formazione altoatesina. L’episodio chiave di questo match, povero di emozioni particolari. è giunta al 25′ del primo tempo con l’espulsione di Simone Tronchin dell’Fc Suedtirol per … Continua a leggere
ALTOATESINO MORTO IN MAROCCO DA SEI MESI, NESSUNO PAGA PER IL RIENTRO DELLA SALMA IN ITALIA
É morto per un attacco di cuore e a distanza di tre mesi dal decesso la salma è ancora in una cella frigorifero di Agadir, in Marocco, perché nessuno paga le spese per riportarla in Italia o per seppellirlo nel paese del nord Africa. É la storia del 59enne Michael Oberkofler, originario di Laives, in … Continua a leggere