ROMA (ITALPRESS) – Il 2020 è stato un anno record per la produzione della DOP Parmigiano Reggiano che cresce complessivamente dell’4,9% rispetto all’anno precedente.
I 3,94 milioni di forme (circa 160 mila tonnellate) prodotte nel 2020 rappresentano il livello più elevato nella storia del Parmigiano Reggiano. Un giro d’affari al consumo pari a 2,35 miliardi di euro per la denominazione di origine protetta che si proietta sempre più verso l’estero: una valvola di sfogo per una produzione in continua espansione che ha bisogno di nuovi spazi di mercato. Negli ultimi quattro anni, la produzione è infatti aumentata da 3,47 milioni di forme a 3,94 milioni di forme, registrando una crescita pari al 13,5%.
Il Parmigiano Reggiano ha vissuto un 2020 positivo anche per quanto riguarda le quotazioni. Se nel primo semestre, il prezzo del 12 mesi (prezzo medio alla produzione Parmigiano Reggiano 12 mesi da caseificio produttore, fonte: bollettini Borsa Comprensoriale Parma) era 7,55 euro al chilo, alla fine dell’anno ha superato i 10 euro al chilo. La quotazione media annua (8,56 euro al chilo) è stata inferiore a quella del 2019, ma con un sostanziale incremento nella seconda parte dell’anno che ha permesso di recuperare marginalità.
Il mercato del Parmigiano Reggiano è un mercato che sta diventando sempre più internazionale.
L’Italia – che rappresenta il 56% del mercato – ha registrato un incremento dei volumi di vendita pari al 7,9%. La GDA è sempre il primo canale distributivo (61%), seguito da normal trade (13%), vendite dirette (12%), e industria (4%). Il canale horeca rappresenta invece solo un 2% – presenta pertanto ampi margini di miglioramento – e ha subito un drastico calo dovuto alla chiusura dei ristoranti nel periodo della pandemia. Il restante 7% è distribuito negli altri canali di vendita.
La quota export è pari al 44% (+10,7% di crescita a volume rispetto all’anno precedente). Gli Stati Uniti sono il primo mercato (20% dell’export totale), seguito da Francia (19%), Germania (18%), Regno Unito (13%) e Canada (5%).
Nei mercati più importanti, le performance migliori sono state registrate nel Regno Unito (+21,8%), in Germania (+14,8%) e in Francia (+4,2%). Crescono anche gli Stati Uniti (+1,9%) e il Canada (+36,8%), così come i nuovi mercati: Australia (+85,4%), Area del Golfo (+62,3%) e Cina (+8%).
“Nonostante le difficoltà legate alla pandemia, il Parmigiano Reggiano ha chiuso il 2020 con un risultato positivo che premia la reputazione, la qualità del prodotto DOP di maggior valore nel mondo. La scelta dei consumatori in tutti i mercati, costretti a rinunciare ai pasti fuori casa per molti mesi, ha indicato la loro preferenza in maniera netta. Ci prepariamo ad affrontare un 2021 difficile: la marca Parmigiano Reggiano può diventare un vero brand globale e stiamo lavorando in questa prospettiva”, commenta Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano.
(ITALPRESS).
PARMIGIANO REGGIANO, NEL 2020 +7.9% VENDITE IN ITALIA, +10.7% ALL’ESTERO

Foto: Italpress ©
25 Febbraio 2021
CONDIVIDI
Primo Piano
DOLCE’, SPARI CONTRO LA SQUADRA DI CICLISMO SC PADOVANI, ILLESI GLI ATLETI
Episodio ancora avvolto dal mistero, con un’auto che si affianca ad un gruppo di ciclisti e due colpi di pistola che vengono sparati contro di loro. Gli atleti per fortuna sono rimasti illesi. E’ accaduto sulla statale del Brennero dopo Dolcè ieri, mentre i corridori della squadra della Sc Padovani Polo Cherry Bank, che si … Continua a leggere
BASKET MASCHILE, L’AQUILA TRENTO CADE A REGGIO EMILIA, COACH CANCELLIERI CONTESTATO DAI TIFOSI BIANCONERI
Reggio Emilia vince 77-68 nella dodicesima giornata superando l’Aquila Trento, al termine di una gara intensa e fisica che la Dolomiti Energia Trentino ha provato a riaprire fino agli ultimi minuti. Al PalaBigi, i bianconeri, privi di Mawugbe, hanno pagato soprattutto l’impatto atletico dei padroni di casa e un calo di energie nel finale, dopo … Continua a leggere
SERIE A2 FEMMINILE, IL BOLZANO CENTRA LA SESTA VITTORIA CONSECUTIVA
L’Alperia Bolzano espugna Treviso e centra la sesta vittoria consecutiva: il 2025 si chiude in bellezza per la formazione femminile di serie A2. La gara si è infatti rivelata tutt’altro che semplice. Tesa, poco spettacolare ma combattuta, con Bolzano quasi sempre avanti nel punteggio senza però riuscire a piazzare lo strappo decisivo. Merito di Treviso, … Continua a leggere