Gara 1 di Finale SuperLega UnipolSai 2015:
ENERGY T.I. Diatec Trentino-Parmareggio Modena 3-2
(23-25, 17-25, 29-27, 28-26, 15-12)
ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Zygadlo 1, Lanza 9, Solé 5, Djuric 21, Kaziyski 21, Birarelli 13, Colaci (L); Fedrizzi, Giannelli 4, Burgsthaler. N.e. Nemec, Thei, Mazzone. All. Radostin Stoytchev.
PARMAREGGIO: Piano 2, Bruno 4, Ngapeth 27, Verhees 8, Vettori 15, Petric 32, Rossini (L); Casadei, Boninfante, Sala. N.e. Donadio, Kovacevic. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Cipolla di Palermo e Bartolini di Firenze.
DURATA SET: 27’, 27’, 39’, 36’, 18’; tot 2h e 27’.
NOTE: 3.902 spettatori per un incasso di 43.374 euro. ENERGY T.I. Diatec Trentino: 12 muri, 6 ace, 19 errori in battuta, 7 errore azione, 48% in attacco, 66% (41%) in ricezione. Parmareggio: 8 muri, 10 ace, 23 errori in battuta, 16 errore azione, 51% in attacco, 70% (43%) in ricezione. Cartellino rosso a Stoytchev sul 21-20 del quarto set e cartellino giallo e rosso a Tubertini (secondo allenatore Modena) sul 24-24 del quarto set. Mvp Kaziyski
La cronaca di gara 1 di finale scudetto. Di fronte nuovamente ad un pubblico molto numeroso e caloroso, Stoytchev conferma lo starting six di venerdì sera schierando l’ENERGY T.I. Diatec Trentino con Zygadlo in regia, Djuric opposto, Kaziyski e Lanza in banda, Solé e Birarelli al centro e Colaci libero. Angelo Lorenzetti (che ritrova in finale il tecnico bulgaro da avversario dopo i precedenti legati alle edizioni 2008 e 2009 dei Play Off) risponde con Bruno in regia, Vettori opposto, Ngapeth e Petric schiacciatori, Verhees e Piano centrali, Rossini libero. L’inizio non risparmia equilibrio: le due squadre si alternano al comando sino all’8-8 (3-4, 5-4) poi uno slash di Ngapeth e un ace di Bruno producono la prima fuga significativa degli ospiti costringendo i padroni di casa a rifugiarsi in un time out discrezionale. Alla ripresa del gioco però le cose non migliorano, con il muro emiliano che ferma Djuric per il massimo vantaggio (-5, 8-13). Trento prova a reagire con Kaziyski (muro su Ngapeth) e grazie ad un errore di Vettori per il 13-15 che costringe Lorenzetti ad interrompere il forcing gialloblù; in seguito la squadra di Stoytchev ha energie per ricomporre lo strappo già sul 16-16. Si torna a lottare sul punto a punto senza esclusioni di colpi (20-20, 22-23); la spunta Modena al photofinish grazie ad un errore al servizio di Djuric dopo che Modena aveva trovato il break in attacco con Petric (23-25).
La replica della Trentino Volley è rabbiosa e guidata da Kaziyski che trascina i suoi sul 5-3 (time out Parmareggio); Modena non si scompone e ritrova la parità già sul 7-7 (Petric). Subito dopo la pausa tecnica, gli emiliani accelerano con l’ace di Bruno su Kaziyski e col contrattacco di Ngapeth (11-14). Stoytchev interrompe il gioco, senza però riuscire a cambiare l’inerzia di un parziale che vede gli ospiti aumentare il numero di giri del motore (14-19, dentro Giannelli per Zygadlo) ed invece Trento uscire progressivamente di partita (15-21, 16-23) sotto i colpo di Petric al servizio. Proprio il serbo in pipe chiude il set sul 17-25.
Nel terzo set l’allenatore bulgaro conferma Giannelli in regia sin dal primo scambio; la Diatec Trentino trova subito un paio di punti di vantaggio con Kaziyski (6-4), che poi col passare dei minuti aumentano (11-7) grazie anche ad un paio di sbavature della Parmareggio (errori in attacco di Ngapeth e Verhees). Sul +4 Trento si incastra in fase di cambiopalla e Modena ne approfitta per rifarsi sotto (11-10); dopo il time out tecnico la macchina da punti trentina riparte con Lanza (14-11), ma viene nuovamente fermata dagli ace di Vettori (14-15). L’ultimo segmento è tiratissimo: Trento trova lo spunto con Djuric sul 22-20 che però non riesce a proteggere (24-24, Vettori). Ai vantaggi ha la meglio la Diatec Trentino con un Kaziyski maestoso che firma l’ace che vale il 29-27 sulla quinta palla set.
Nel quarto parziale si riparte da dove si era terminato: il livello di gioco è subito altissimo, Modena prova a scappare (6-8), ma Trento la riprende subito (10-10) e poi passa a condurre sul 12-11 grazie a Birarelli (muro su Ngapeth e ace sullo stesso francese). Dopo il time out tecnico due muri trentini su Petric (Solé e Giannelli) firmano il 14-11, ma Ngapeth risponde a modo suo, supportato anche da Vettori (ace) per girare il risultato sul 15-16 (time out Stoytchev). Il braccio di ferro è di straordinario valore; l’ENERGY T.I. Diatec Trentino avanza di due (21-19) con Kaziyski al servizio, la Parmareggio pareggia subito anche grazie ad un cartellino rosso comminato da Cipolla alla panchina di casa. Allo sprint Birarelli e compagni annullano due palle match e chiudono alla seconda in loro favore con i muri di Djuric e dello stesso capitano su Ngapeth (29-27).
Il tie break è l’epilogo più giusto ad una grandissima sfida, la Diatec Trentino apporta un paio di strappi in apertura (3-1, 5-3), che Modena ricuce sino al 6-6. Giannelli con un ace dà un’altra spallata (8-6), Djuric mura Ngapeth per il +3 (10-7, time out Lorenzetti). Il francese si riscatta e firma la parità dopo un errore di Djuric (10-10), ci pensa allora Kaziyski a chiudere il conto sul 15-12 dopo una nuova accelerata (14-11).
Trentino Volley Srl Ufficio Stampa – Foto Marco Trabalza
VOLLEY FINALE SCUDETTO. GARA UNO E’ DI TRENTO, MODENA SI ARRENDE AL TIE BREAK
3 Maggio 2015
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