ROMA (ITALPRESS) – “Stupore e rammarico per il metodo seguito dal Governo” è stato manifestato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
L’esecutivo – si sottolinea in una posizione inviata al presidente del Consiglio – ha approvato, nella serata di ieri, il decreto-legge 2 dicembre 2020, n.158 in assenza di un preventivo confronto con le Regioni”.
E’ un “metodo” – sottolineano le Regioni – che “contrasta con lo spirito di leale collaborazione, sempre perseguito nel corso dell’emergenza”. Proprio “il mancato confronto interistituzionale non ha consentito di portare alla individuazione delle soluzioni più idonee per contemperare le misure di contenimento del virus e il contesto di relazioni familiari e sociali tipiche del periodo delle festività natalizie”.
Si prende dunque “atto delle scelte operate con l’adozione del decreto-legge che, intervenendo con forti limitazioni agli spostamenti e alle relazioni sociali nel periodo dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, rende di fatto pleonastico il pronunciamento su parti essenziali del DPCM”.
Infine si “evidenzia che non si fa riferimento alcuno a norme sui ristori economici delle attività che subiscono limitazioni e/o chiusure, più volte richieste dalle Regioni e dalle Province autonome”.
(ITALPRESS).
DPCM, REGIONI “STUPORE E RAMMARICO PER IL METODO SEGUITO DAL GOVERNO”

Foto: Italpress ©
3 Dicembre 2020
CONDIVIDI
Primo Piano

INFERMIERA AGGREDITA ALL’OSPEDALE DI ARCO
Ancora un’aggressione ai danni del personale sanitario. E’ accaduto nella giornata di domenica scorsa all’ospedale di Arco dove un’infermiera del reparto di medicina è stata vittima di violenze da parte di un uomo. Sono dovute intervenire le forze dell’ordine per bloccarlo e disporre il fermo. Si tratta di un paziente con disagi psichiatrici. L’infermiera è … Continua a leggere

TRENTO, DONNA INVESTITA IN VIA BRENNERO
Grave investimento in via Brennero, a Trento. Una donna di 74 anni stava attraversando la strada sulle strisce pedonali quando è stata investita e travolta da un mezzo. Sul posto i sanitari che hanno trasportato la vittima in codice rosso al Santa Chiara. L’investimento ha causato ripercussioni sul traffico.

NUOVA BIKE STATION GARIBALDI PER LA STAZIONE DI BOLZANO
La Provincia autonoma di Bolzano continua a promuovere l’espansione della mobilità sostenibile. L’assessore provinciale competente Daniel Alfreider e Sandra Weger, responsabile di progetto di Strutture Trasporto Alto Adige SpA (Sta), il 17 marzo hanno effettuato un sopralluogo per la realizzazione della “Bolzano Bike station Garibaldi”, sito per l’appunto in via Garibaldi, accanto alla stazione dei … Continua a leggere