MALTEMPO IN SARDEGNA, RITROVATO CORPO DELL’ANZIANA DISPERSA NEL NUORESE

Foto: Italpress ©

NUORO (ITALPRESS) – E’ stato ritrovato, stamane, il corpo senza vita di Lia Orunesu, la donna di 89 anni travolta dal fango ieri nel comune di Bitti, nel nuorese.
Si tratta della terza vittima dell’alluvione che ha investito la zona. Le altre vittime sono l’allevatore Ilario Giuseppe Mannu, di 55 anni, ed il pensionato Giuseppe Carzedda, di 90 anni.
A fare la scoperta sono stati i volontari della Protezione civile impegnati in queste ore, insieme a vigili del fuoco, forze di polizia e volontari. Il corpo della pensionata è stato trasportato al cimitero.
A Bitti si continua a scavare per liberare le strade dal fango e dai detriti. Al lavoro anche l’esercito.
Intanto, si sposta dal Nuorese alla Gallura l’allarme per il maltempo in Sardegna. Timori per la valle tra Torpè e Posada, a causa della diga Maccheronis.
In tutta la Sardegna sono stati 250 i soccorsi effettuati dall’inizio dell’emergenza. Lo rendono noto i Vigili del fuoco.
“Sono vicina alle famiglie delle vittime e alle comunità gravemente colpite”, ha dichiarato il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, che ha rivolto un ringraziamento “a Vigili del fuoco, prefettura di Nuoro, Forze di polizia, Protezione civile, e sindaci al lavoro per i soccorsi”.
(ITALPRESS).

29 Novembre 2020


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

ICE HOCKEY LEAGUE, BOLZANO IN SEMIFINALE, VAL PUSTERIA ELIMINATO

Il Bolzano espugna la Stadthalle battendo il Villach per 4-2 e chiude così la serie conquistando la semifinale. Martedì 18 marzo affronterà in gara 1 delle semifinali in trasferta il Salisburgo. Eliminato invece il Val Pusteria dal Klagenfurt che si è imposto a Brunico per 3-1.[Vs]

PROCESSO “N’DRANGHETA TRENTINO”, NUOVO RINVIO FILONE POLITICO AMMINISTRATIVO

La gup Elsa Vesco ha rinviato al prossimo 18 luglio l’udienza per il vaglio delle posizione di 15 imputati nell’ambito del filone politico-amministrativo dei procedimenti scaturiti dalle indagini sulle infiltrazioni della Ndrangheta nel settore del porfido in Trentino. La decisione è stata presa dalla giudice per permettere alle parti di prendere visione degli atti di … Continua a leggere

IN TRENTINO E’ STATO IL QUARTO INVERNO PIU’ CALDO DEGLI ULTIMI 120 ANNI

L’inverno appena trascorso è risultato “il quarto più caldo dal 1921, anno di inizio delle misurazioni”, attesta Meteotrentino nella propria analisi stagionale dell’inverno meteorologico, ossia dicembre 2024 e gennaio e febbraio 2025. Da quattro anni la temperatura media dell’inverno in Trentino è molto più alta della media. Le precipitazioni sono invece risultate vicine alla media. … Continua a leggere