MERCATO AUTO FERMO, PER SETTORE SENZA INTERVENTO CONSISTENTE AFFONDA

Foto: Italpress ©

ROMA (ITALPRESS) – Il mercato dell’automobile è fermo. L’emergenza sanitaria e l’esaurimento degli incentivi destinati al mercato fanno crollare gli ordini delle vetture e riportano il settore in profonda crisi. Lo affermano in una nota congiunta Anfia, Federauto e Unrae, secondo cui da tutto il Paese giungono segnali allarmanti sulla caduta degli acquisti che si attestano su flessioni variabili fra il 50 e il 70%. Le misure adottate in estate – osservano – hanno sostenuto il mercato, favorendo una ripresa dei consumi, ma non solo. Come dimostrano i dati recentemente resi noti da Invitalia, il numero delle rottamazioni a partire dall’entrata in vigore di tali misure è cresciuto in maniera esponenziale, confermandone l’efficacia anche sotto il profilo ambientale. E’ stato quindi possibile sostenere la ripresa economica del settore auto intervenendo contestualmente con forza sul ricambio del parco circolante a beneficio dell’ambiente. Questi incentivi – sottolineano -, seppur per un brevissimo arco temporale, hanno dimostrato fin da subito la loro efficacia ed è per questo che devono essere riattivati fino a che l’emergenza sanitaria è in atto. Le condizioni del settore auto – per le tre associazioni – sono critiche e senza un forte sostegno per il 2021 è a rischio il 10% del Pil e una parte ingente degli 80 miliardi di gettito fiscale che l’automotive garantisce ogni anno all’Erario dei quali lo Stato ha bisogno, senza contare le migliaia di posti di lavoro che si perderanno e che si dovranno sostenere con ulteriore cassa integrazione. Quindi per Anfia, Federauto e Unrae non inserire nel testo della prossima Legge di Bilancio fondi adeguati per il rifinanziamento degli incentivi configurerebbe una gravissima perdita sia in termini di strategia economica e di visione ambientale per il nostro Paese.
(ITALPRESS).

26 Novembre 2020


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

APPELLO PER L’OMICIDIO DI IRIS SETTI A ROVERETO, CONFERMATA LA CONDANNA ALL’ERGASTOLO PER NWEKE

E’ stato confermato questo pomeriggio l’ergastolo per Chukwuka Nweke, l’assassino di Iris Setti, uccisa ai giardini Nikolajewka sul lungo Leno di Rovereto nell’agosto del 2023. I difensori dell’uomo chiedevano l’incapacità di intendere e volere dell’imputato, ma la corte d’assise d’appello ha ribadito la sentenza di primo grado. Nell’udienza sono stati sentiti i periti di tutte … Continua a leggere

IL 70,7 PER CENTO DEI DIPENDENTI PROVINCIALI IN ALTO ADIGE SONO DONNE

La Provincia di Bolzano resta un datore di lavoro a forte maggioranza femminile, con le donne che rappresentano il 70,7% del personale. Presentata a Palazzo Widmann a Bolzano l’Analisi di Genere 2024 relativa al personale dell’amministrazione provinciale altoatesina. L’analisi ha però evidenziato disparità strutturali significative: quasi il 58% delle donne lavora part-time (contro il 17,5% … Continua a leggere

FORTEZZA, DERAGLIA UN VAGONE-GRU’ SUI BINARI, FERROVIA DEL BRENNERO INTERROTTA

La linea ferroviaria del Brennero, da e per il confine di stato, è stata chiusa al traffico dopo il deragliamento di un carro-lavoro alla stazione di Fortezza. Non si sono registrati feriti, ma la circolazione dei treni è stata bloccata a lungo ed è stato necessario attivare bus sostitutivi non senza però disagi per i … Continua a leggere