Gli avvocati difensori di Florian Zerzer, direttore generale dell’azienda sanitaria altoatesina, hanno chiesto che le perizie sulle mascherine anti contagio acquistate in Cina siano dichiarate nulle per violazione dei diritti di difesa. Gli avvocati lamentano di non aver potuto presenziare alle analisi sulla qualità del materiale sequestrato in quanto non rispondente ai requisiti previsti dall’Unione europea a tutela degli operatori sanitari. La contestazione è stata sollevata in occasione della prima udienza dell’incidente probatorio per la deposizione dei periti. [fm] [Ascolta l’intervista all’avvocato Federico Fava]