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CALCIO LEGA PRO. IL RITORNO DI STROPPA SULLA PANCHINA DELL’ALTO ADIGE

L’Alto Adige comunica di aver affidato al Sig. Giovanni Stroppa l’incarico di nuovo responsabile tecnico della prima squadra biancorossa, con contratto che lo legherà al club di via Cadorna sino a giugno 2016. Mister Stroppa guiderà quindi l’ALto Adige non solo nelle ultime tre partite del corrente campionato ma anche nella prossima stagione. Quello di Stroppa è un gradito ritorno visto che ha già allenato il Südtirol nella stagione 2011/2012, classificandosi al 7° posto dopo aver sfiorato i playoff. Mister Stroppa sarà affiancato dal bolzanino Andrea Guerra, già giocatore in A con Verona e Chievo, suo primo collaboratore già nella precedente esperienza sulla panchina biancorossa.
Ma chi è Giovanno Stroppa?
E’ cresciuto da giocatore nelle giovanili del Milan, disputa due stagioni (una in Serie C1 e una in Serie B) in prestito al Monza, tra il 1987 e il 1989. Nel 1989 rientra al Milan, dove viene utilizzato come riserva di Roberto Donadoni. Esordisce in Serie A il 27 agosto 1989 sul campo del Cesena, realizzando uno dei tre gol dei rossoneri con una conclusione dalla lunga distanza. Nelle due stagioni a Milano disputa 35 partite di campionato con due reti, e conquista una Coppa dei Campioni, due Supercoppe europee e due Coppe Intercontinentali, realizzando un goal contro l’Olimpia Asuncion nella partita del 1990. Nel 1991 si trasferisce alla Lazio per 2,8 miliardi di lire, dove viene impiegato come tornante a destra. In maglia biancoceleste gioca molto nella prima stagione, pur in concorrenza con il tedesco Thomas Doll, mentre nella seconda il tecnico Dino Zoff lo tiene spesso in panchina. Gioca nel Foggia la stagione 1993-1994, nella quale realizza il record di marcature stagionali e conquista la convocazione in Nazionale, giocando agli ordini di Zdeněk Zeman. Nel 1994 torna al Milan per una stagione che si rivelerà negativa sia per lui che per la squadra, mentre nel 1995 si trasferisce all’Udinese: l’avventura friulana viene condizionata prima da un grave incidente d’auto, e poi da un grave infortunio di gioco causato da Salvatore Fresi, che lo costringe a saltare quasi tutta la stagione 1996-1997. Nel 1997 viene acquistato dal Piacenza, dove rimane fino al gennaio 2000 contribuendo a due salvezze consecutive. Escluso dai piani tattici di Luigi Simoni, scende in Serie B al Brescia, dove ritrova il posto da titolare contribuendo alla promozione delle Rondinelle allenate da Nedo Sonetti. Svincolatosi dal Brescia, rimane nella serie cadetta trasferendosi al Genoa, dove rimane per un biennio. Nel 2002, in scadenza di contratto e con la società che non lo riconferma, lascia Genova per disputare una stagione in Serie C1 nell’Alzano Virescit. Nella stagione 2003-2004 fa parte dell’Avellino di Zeman, che conclude la stagione con una retrocessione in C. In quell’anno realizza allo stadio Stadio Renzo Barbera di Palermo un gol da quaranta metri nella partita Palermo-Avellino 1-1. Nella stagione seguente fa ritorno al Foggia, che lo acquista insieme a Luis Oliveira: qui gioca 9 partite e realizza una rete, lasciando la squadra a fine stagione a causa di problemi economici. Nell’ultimo anno di attività milita nel Chiari, insieme a Dario Hubner.
Nel corso della sua militanza nel Foggia viene convocato da Arrigo Sacchi in Nazionale, prendendo parte a 4 gare dal 1993 al 1994. Conta anche 7 presenze e 3 reti nella Nazionale Under 21.
Da allenatore già nel settore giovanile del Milan, il 1º luglio 2007 viene chiamato ad allenare la squadra Primavera, con cui il 14 aprile 2010 vince la Coppa Italia Primavera, trofeo conquistato anche venticinque anni prima da giocatore, sconfiggendo il Palermo nel doppio confronto. L’11 giugno 2011, dopo una stagione senza risultati, viene esonerato e, il 13 luglio diventa il nuovo allenatore dell’Alto Adige. Al termine del campionato, concluso al settimo posto, società e allenatore decidono di non rinnovare il contratto in scadenza. L’8 giugno 2012 firma un contratto annuale, con opzione sul secondo, con il Pescara, valevole dal 1º luglio seguente. Il 18 novembre 2012 il direttore sportivo degli abruzzesi, Daniele Delli Carri, annuncia l’esonero di Stroppa dalla guida tecnica, a seguito della sconfitta riportata dalla squadra contro il Siena, terminata 1-0 a favore dei toscani. Il 20 giugno 2013 diventa allenatore dello Spezia, ma il 14 dicembre viene esonerato dopo la sconfitta per 4-0 contro il Varese. Oggi è tornato torna sulla panchina dell’Alto Adige, sostituendo l’esonerato Adolfo Sormani.

19 Aprile 2015


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