ROMA (ITALPRESS) – Il recupero degli apprendimenti ci sarà. Comincerà dai primi di settembre (in alcuni casi in presenza, in altri, per il secondo grado, a distanza, a seconda dell’autonoma scelta delle singole scuole) e proseguirà anche durante i prossimi mesi, così come previsto dalle norme che regolano il nuovo anno scolastico, che sono il frutto della gestione del periodo di emergenza sanitaria vissuto dal Paese. Nessun allarme, dunque. Lo chiarisce il ministero dell’Istruzione.
“La precisazione si rende necessaria a causa di titoli di stampa che lasciano presagire il contrario, anche con riferimento al tema del pagamento dei docenti – si legge in una nota -. Su quest’ultimo punto il ministero ha solo ricordato, citando peraltro la normativa vigente, che dall’1 al 14 settembre si potranno avviare i corsi perchè i docenti sono già a scuola per l’attività ordinaria. La nota di chiarimento inviata agli istituti ricorda anche che il recupero degli apprendimenti non è “un mero adempimento formale”, ma nasce dalla “necessità di garantire l’eventuale riallineamento degli apprendimenti” dato il particolare anno scolastico vissuto da marzo a giugno dai nostri ragazzi”.
“Lo sforzo compiuto lo scorso anno scolastico è stato considerevole ed è stato per molti versi esemplare di come comunità educanti coese abbiano dato una pronta risposta alla necessità di garantire, seppure in una situazione drammatica, il diritto all’istruzione”, ricorda sempre il ministero, “si tratta ora di recuperare ciò che si è inevitabilmente perso”.
I corsi ci saranno, dunque, malgrado le minacce di diffida. “Alimentare la narrazione del rifiuto dei docenti di svolgere alcune attività o addirittura di presentarsi al lavoro come sta succedendo in questi giorni, crea solo un danno di immagine alla categoria e turba il sereno avvio dell’anno scolastico già caratterizzato da numerose novità dovute all’emergenza sanitaria”, conclude il ministero dell’Istruzione.
(ITALPRESS).
SCUOLA, MINISTERO “IL RECUPERO DEGLI APPRENDIMENTI CI SARà”

Foto: Italpress ©
29 Agosto 2020
CONDIVIDI
Primo Piano
APPELLO PER L’OMICIDIO DI IRIS SETTI A ROVERETO, CONFERMATA LA CONDANNA ALL’ERGASTOLO PER NWEKE
E’ stato confermato questo pomeriggio l’ergastolo per Chukwuka Nweke, l’assassino di Iris Setti, uccisa ai giardini Nikolajewka sul lungo Leno di Rovereto nell’agosto del 2023. I difensori dell’uomo chiedevano l’incapacità di intendere e volere dell’imputato, ma la corte d’assise d’appello ha ribadito la sentenza di primo grado. Nell’udienza sono stati sentiti i periti di tutte … Continua a leggere
IL 70,7 PER CENTO DEI DIPENDENTI PROVINCIALI IN ALTO ADIGE SONO DONNE
La Provincia di Bolzano resta un datore di lavoro a forte maggioranza femminile, con le donne che rappresentano il 70,7% del personale. Presentata a Palazzo Widmann a Bolzano l’Analisi di Genere 2024 relativa al personale dell’amministrazione provinciale altoatesina. L’analisi ha però evidenziato disparità strutturali significative: quasi il 58% delle donne lavora part-time (contro il 17,5% … Continua a leggere
FORTEZZA, DERAGLIA UN VAGONE-GRU’ SUI BINARI, FERROVIA DEL BRENNERO INTERROTTA
La linea ferroviaria del Brennero, da e per il confine di stato, è stata chiusa al traffico dopo il deragliamento di un carro-lavoro alla stazione di Fortezza. Non si sono registrati feriti, ma la circolazione dei treni è stata bloccata a lungo ed è stato necessario attivare bus sostitutivi non senza però disagi per i … Continua a leggere