ALLARME DIA, DALLA PANDEMIA POSSIBILE BOOM DI GUADAGNI PER LE MAFIE

Foto: Italpress ©

ROMA (ITALPRESS) – “L’emergenza globale” legata alla pandemia “se non adeguatamente gestita nella fasi di ripresa post lockdown, può rappresentare un’ulteriore opportunità di espansione dell’economia criminale”. E’ quanto si legge nella relazione semestrale della Dia che dedica una sezione all’emergenza Covid-19.
Secondo la Dia, la “paralisi economica” causata dall’emergenza “ha assunto dimensioni macro” e “può aprire alle mafie prospettive di espansione e arricchimento paragonabili ai ritmi di crescita che può offrire solo un contesto post-bellico”. “Si profila così – si legge nella relazione – un doppio scenario. Un primo di breve periodo, in cui le organizzazioni mafiose tenderanno a consolidare sul territorio, specie nelle aree del Sud, il proprio consenso sociale, attraverso forme di assistenzialismo da capitalizzare nelle future competizioni elettorali”.
Il “secondo scenario, invece, è “di medio-lungo periodo”: le mafie “vorranno ancor più stressare il loro ruolo di player, affidabili ed efficaci anche su scala globale. L’economia internazionale avrà bisogno di liquidità ed in questo le cosche andranno a confrontarsi con i mercati, bisognosi di consistenti iniezioni finanziarie”. “Sarà fortemente auspicabile perciò – afferma la Dia -, l’adozione di una strategia di prevenzione antimafia adattativa”.
(ITALPRESS).

17 Luglio 2020


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

SERIE B, ANCORA UNA SCONFITTA PER IL SUDTIROL, VINCE IL SASSUOLO 1-0

Nulla da fare, prosegue la striscia negativa dell’Fc Suedtirol anche nella nuova era di Alberto Zafferoni. Al Druso finisce 1-0 per il Sassuolo. Decide una rete di Lauriente su calcio di punizione da fuori area, complice una leggerezza del portiere biancorosso Drago. Suedtirol che va poi in rete, ma viene annulata per fuorigioco, di Odogwu. … Continua a leggere

ANZIANO TROVATO MORTO IN UN TORRENTE IN VAL PASSIRIA

Il corpo senza vita di un uomo anziano è stato trovato in un torrente nei pressi della località Quellenhof in val Passiria. Sul luogo di ritrovamento, nei pressi di un piccolo ponte, sono intervenuti la Croce bianca, l’elisoccorso Pelikan 1, i vigili del fuoco, il soccorso alpino e i Carabinieri.

DISTURBI PSICHICI IN CRESCITA IN TRENTINO, GIOVANI PIÙ A RISCHIO

Aumentano in Trentino i casi di disturbi psichici, soprattutto nella fascia giovanile, compresa tra i 18 e i 24 anni. Il dato emerge dalla risposta scritta dell’assessore alla salute Mario Tonina all’interrogazione di merito presentata dalla consigliere provinciale Mariachiara Franzoia (Pd). Nel testo si evidenzia un impennata dei disturbi emotivi nella popolazione generale, in particolare … Continua a leggere