Foto hard in cambio di ricariche telefoniche: agli arresti domiciliari è finito un 40enne indiano, che vive in valle dei Laghi e che fino a poco tempo fa lavorava alla Whirpool di Trento nord. L’uomo per due anni si sarebbe fatto consegnare da una 13enne di Bologna, adescata in chat, numerosi video e foto osè. In totale i carabinieri di Trento hanno sequestrato oltre 151mila fotografie e 250 video, raccolti nel giro di 4-5 anni e conservati in cinque hard disk, che l’indiano aveva consegnato ad un negozio di Trento per essere distrutti. Il 40enne deve rispondere di detenzione di materiale pedopornografico. Il 40enne indiano è anche accusato di calunnia e stalking nei confronti dell’ex marito dell’ex compagna, all’epoca dei fatti convivente dell’uomo. La vittima ha ricevuto per anni lettere minatorie e telefonate anonime.



