CORONAVIRUS, 235 NUOVI CASI E 21 DECESSI

Foto: Italpress ©

ROMA (ITALPRESS) – Il totale delle persone che hanno contratto il coronavirus è di 241.419, con un incremento rispetto a ieri (3 luglio) di 235 nuovi casi. Lo rende noto il ministero della Salute. Il numero totale di attualmente positivi è di 14.621, con una decrescita di 263 assistiti rispetto al 3 luglio. Tra gli attualmente positivi, 71 sono in cura presso le terapie intensive, con un decremento di 8 pazienti rispetto al 3 luglio. 940 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 16 pazienti rispetto al 3 luglio. 13.610 persone sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Rispetto al 3 luglio i nuovi deceduti sono 21 e portano il totale a 34.854. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 191.944, con un incremento di 477 persone rispetto al 3 luglio. Il numero di tamponi effettuati nelle ultime ventiquattro ore ammonta a 51.011, per un totale di 5.599.826.
(ITALPRESS).

4 Luglio 2020


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

SNOWBOARD, A 39 ANNI AARON MARCH VINCE IL GIGANTE DI CORTINA

L’Italia del parallelo sa solo vincere e tocca all’altoatesino Aaron March proseguire la striscia vincente del team azzurro vincendo sulla pista Tondi di Cortina d’Ampezzo. Ed il trionfo azzurro è completato dal terzo posto di Ivan Bormolini che supera nella small final l’altro altoatesino Edwin Coratti, quarto al pari della sorella Jasmin nella gara femminile. … Continua a leggere

SERIE B, FINISCE CON UN OPACO 0-0 TRA FC SUEDTIROL-BARI

Finisce con un opaco 0-0 la sfida salvezza tra Fc Suedtirol-Bari nella 16/a giornata di andata allo stadio Druso di Bolzano, ultima sfida casalinga di questo 2025 per la formazione altoatesina. L’episodio chiave di questo match, povero di emozioni particolari. è giunta al 25′ del primo tempo con l’espulsione di Simone Tronchin dell’Fc Suedtirol per … Continua a leggere

ALTOATESINO MORTO IN MAROCCO DA SEI MESI, NESSUNO PAGA PER IL RIENTRO DELLA SALMA IN ITALIA

É morto per un attacco di cuore e a distanza di tre mesi dal decesso la salma è ancora in una cella frigorifero di Agadir, in Marocco, perché nessuno paga le spese per riportarla in Italia o per seppellirlo nel paese del nord Africa. É la storia del 59enne Michael Oberkofler, originario di Laives, in … Continua a leggere