ROMA (ITALPRESS) – Al 26 giugno, il totale delle persone che hanno contratto il coronavirus che causa il Covid-19 è di 239.961, con un incremento rispetto al 25 giugno di 259 nuovi casi. Lo rende noto il ministero della Salute. Il numero totale di attualmente positivi è di 17.638, con una decrescita di 665 assistiti rispetto al 25 giugno. Tra gli attualmente positivi, 105 sono in cura presso le terapie intensive, con un incremento di 2 pazienti rispetto al 25 giugno. 1.356 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 159 pazienti rispetto al 25 giugno. 16.177 persone sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Rispetto al 25 giugno i nuovi deceduti sono 30 e portano il totale a 34.708. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 187.615, con un incremento di 890 persone rispetto al 25 giugno. Il numero di tamponi effettuati nelle ultime ventiquattro ore ammonta a 52.768, per un totale di 5.215.922.
(ITALPRESS).
CORONAVIRUS, 259 NUOVI CASI, TORNA IL SEGNO PIù PER LE TERAPIE INTENSIVE
Foto: Italpress ©
26 Giugno 2020
CONDIVIDI
Primo Piano
TRENTO, CONTINUA IN CONSIGLIO PROVINCIALE L’OSTRUZIONISMO SULLA VALDASTICO
Continua l’ostruzionismo delle minoranze del Consiglio provinciale di Trento sul disegno di legge 37, relativo all’inserimento della Valdastico nel Pup, presentato dall’assessore Mattia Gottardi. Nel corso delle prima parte del pomeriggio – si apprende – sono stati votati e respinti quattro ordini del giorno, che si aggiungono agli otto andati in votazione nella mattina. Rimangono … Continua a leggere
NUOVA SEDE DELLA CGIL/AGB A BRESSANONE
Inaugurata in via Dante 14 la nuova sede della Cgil/Agb a Bressanone, dove le persone troveranno tutte le categorie e i servizi del Caaf e del Patronato Inca. La necessità di trovare una nuova struttura più spaziosa e accessibile ha reso indispensabile il trasferimento da via Fallmerayer. In via Dante infatti la disponibilità degli spazi … Continua a leggere
RIFUGI SAT. BILANCIO POSITIVO MA RESTA L’EMERGENZA IDRICA
Un inizio stagione difficile, caratterizzato da pioggia e maltempo, non ha precluso la buona affluenza nei rifugi SAT, soprattutto ad alta quota. L’allungamento della stagione a settembre sta diventando sempre più interessante per alcune strutture, compatibilmente con gli accessi e le disponibilità idriche. Quest’ultimo aspetto – l’approvvigionamento idrico – è quello che più preoccupa la … Continua a leggere