Prima seduta da remoto per il consiglio provinciale di Trento, che si è riunito virtualmente per discutere della gestione dell’emergenza sanitaria. L’assessore provinciale alla sanità Stefania Segnana ha annunciato un piano a 360 gradi per potenziare l’offerta sanitaria per fronteggiare eventuali future altre pandemie. L’obiettivo è raggiungere i 75 posti stabili di terapia intensiva e 300 straordinari in caso di necessità. Nel decreto rilancio dello Stato sono previsti finanziamenti per la Provincia di Trento pari a 40,7 milioni di euro, che saranno finalizzati allo sviluppo dell’assistenza ospedaliera spalmati sul 2020 e il 2021. Critiche le opposizioni su trasparenza e gestione dell’emergenza attuale da parte della Provincia di Trento. Il consigliere di Futura Paolo Ghezzi ha richiesto l’istituzione di commissione d’indagine indipendente. Le persone anziane decedute a causa del virus, ha detto Ghezzi, sono state il 56% in più rispetto a quelle ospitate nelle Rsa della vicina provincia di Bolzano. [fm]