BUS TURISTICI “SETTORE IN RIVOLTA, PRONTI ALLO SCIOPERO FISCALE”

Foto: Italpress ©

ROMA (ITALPRESS) – Il decreto Rilancio “e’ un provvedimento totalmente inadeguato, che dopo settimane di annunci mette il turismo alle corde, senza provvedimenti concreti per salvare le aziende”. L’allarme arriva dal Comitato Bus Turistici Italiani, realta’ che rappresenta oltre seimila aziende, che nella stagione dei viaggi da’ lavoro a 40 mila famiglie, con un fatturato di quasi tre miliardi di euro, quest’anno completamente azzerato. Una realta’ totalmente in ginocchio che, ora, prospetta lo sciopero fiscale: “Senza lavorare – dice il presidente del comitato, Riccardo Verona – non serve rimandare le scadenze. I soldi che ci sono oggi non ci saranno a maggior ragione tra qualche mese. Il nostro settore e’ parte integrante del turismo, muove centinaia di migliaia di ospiti verso localita’ di vacanza e citta’ d’arte, oltre a contribuire in modo decisivo anche alla filiera di congressi ed eventi. Il Governo di tutto questo sembra rendersi conto solo a parole, parlando del turismo come di un settore fondamentale per l’economia del nostro Paese, senza poi mettere in campo alcunche’ per sostenerlo. Anzi, dando soldi ed aiuti alle aziende pubbliche, creando di fatto concorrenza sleale e la morte di migliaia di piccole e medie imprese”.
Le richieste sono chiare e precise: “Servono contributi a fondo perduto per 120 milioni di euro da destinare alla svalutazione dei mezzi – prosegue Verona -, cifra non impossibile con una concreta volonta’ politica. Inoltre stralcio delle imposte per tutto il 2020 e misure specifiche sul costo del lavoro, come l’azzeramento – per il 2020 e il 2021 – dei contributi per i lavoratori stagionali ed il dimezzamento per i dipendenti fissi. Sono quindi necessari fondi per compensare le perdite e ripatrimonializzare le aziende. Infine servono forme di finanziamento a tassi minimi finalizzate al mantenimento di una forza lavoro destinata, al momento attuale, a lasciare 40 mila famiglie senza occupazione”.
(ITALPRESS).

14 Maggio 2020


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

INCIDENTE STRADALE MORTALE IN A22

Un uomo di 36 anni è morto alla guida della sua auto dopo essersi scontrato con un mezzo pesante. L’incidente si è verificato poco dopo mezzogiorno, sull’autostrada del Brennero, al chilometro 164, in carreggiata nord, in località Lizzana. Sul posto il personale della Polizia stradale che si sta occupando dei rilievi del caso, oltre ai … Continua a leggere

ALPINISTA MUORE SULLE TRE CIME DI LAVAREDO

Tragico incidente mortale in montagna sulle Tre Cime di Lavaredo, un alpinista è precipitato mentre stava salendo, con altri compagni di escursione, la Cima Ovest. Sul posto il soccorso alpino di Prato alla Drava e l’elicottero di soccorso “Falco” di Pieve di Cadore. Purtroppo per l’alpinista caduto non c’è stato nulla da fare, è morto … Continua a leggere

CICLOVIA DEL GARDA, ESPOSTO PER DEVASTAZIONE AMBIENTALE

In seguito alle preoccupazioni crescenti sulla sicurezza e l’impatto ambientale dei lavori in corso sul tratto della Ciclovia del Garda a Malcesine, in località Baitone, la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra, Aurora Floridia, insieme ai senatori Pietro Patton e Luigi Spagnolli, ha presentato un esposto alla Procura di Verona. I parlamentari chiedono la sospensione … Continua a leggere