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HOCKEY FINALE SCUDETTO. RENON BATTUTO IN TRASFERTA, ASIAGO IN VANTAGGIO NELLA SERIE

Serie A: risultato gara 3 di finale scudetto (serie best of seven)
Asiago – Renon 5-4 (1-1 2-1 2-2)
serie 2-1 per l’Asiago
Partita dai vari volti quella dell’Odegar. Ma alla fine la spunta l’Asiago sempre per un gol. Ristabilito il fattore campo con i veneti che fanno loro la partita nel terzo tempo con le reti di Bentivoglio e Iori dopo il pareggio di Di Benedetto. Nel finale Daccordo prova a riaprire i giochi ma l’Asiago passa a condurre la serie. Il Renon ha utilizzato in porta Roland Fink al posto di Fabian Weinhandl.
Serie A – Itas Cup – 56esima Giornata – Quarta Fase – Risultati
31 marzo 2015 – Playoff – Gara 3 – Finale Scudetto (best-of-seven)

Asiago Hockey 1935 – Rittner Buam 5-4 (1-1/2-1/2-2)
Marcatori: 06:33 (0-1) E.Johansson (S.Kostner/L.Ansoldi); 11:00 (1-1) S. Bentivoglio (E.Miglioranzi/K.Devergilio) in sup.num.; 21:11 (1-2) T.Ramsey (P.Rissmiller/D.Tudin); 31:08 (2-2) D.Iori (S.Hotham/D.Sullivan); 39:01 (3-2) L.Ulmer (S. Bentivoglio/S.Marchetti); 40:19 (3-3) J.Di Benedetto (P.Rissmiller/C.Borgatello) in sup.num.; 44:34 (4-3) S.Bentivoglio (L.Ulmer/K.Devergilio) in sup.num.; 47:41 (5-3) D.Iori (D.Borrelli/S.Marchetti); 55:18 (5-4) Daccordo (L.Felicetti/I.Gruber)
Formazione Asiago
Portieri: V.Marozzi 60:00 (A.Tura)
Difensori: S.Hotham – E.Miglioranzi; D.Sullivan-S.Marchetti; L.Casetti-M.Strazzabosco; A.Strazzabosco; N.Munari;
Attaccanti: K.Devergilio-S.Bentivoglio-L.Ulmer; D.Iori-D.Borrelli-A.Nigro; M.Tessari-M.Presti-F.Benetti; N.Tessari; M.Stevan; F.Pace;
Allenatore: J.Parco;
Formazione Rittner Buam
Portieri: R.Fink 58:23 (H.Treibenreif);
Difensori: T.Ramsey-C.Borgatello; R.Rampazzo – I.Gruber; A.Ambrosi – I. Tauferer; A.Alber;
Attaccanti: D.Tudin- P. Rissmiller-J.Di Benedetto; L. Ansoldi- E.Johansson -S.Kostner; Daccordo-E.Scelfo-T.Spinell; L.Felicetti- A.Eisath- M.Quinz;
Allenatore: M. Raymond;
Tiri in porta: Asiago 23 (8/9/6) – Rittner Buam 30 (8/10/12)
Penalità: Asiago 6×2’ – Rittner Buam 10×2’
Arbitri: Claudio Ferrini e Daniel Gamper; Giudici di linea: Nicola Basso e Simone Mischiatti;

Terzo atto della sfida di finale scudetto tra Asiago e Renon. Dopo un successo esterno per parte, la serie per raggiungere il tricolore, molto equilibrata dopo due partite, riparte in perfetta parità. La squadra di casa non presenta nessuna novità di rilievo. Tante, invece, quelle in casa Renon a partire dal portiere. Tra i pali c’è Roland Fink che prende il posto dell’austriaco Fabian Weinhandl. Il back-up è Hannes Trebenreif. Per Fink si tratta della prima partita dei playoff mentre il suo ultimo impiego in campionato risale al 10 febbraio quando il Renon ha vinto a Brunico durante la seconda fase per 5-1. Con il turnover di Weinhandl, ritorna a roster, per la prima volta in finale, l’attaccante Justin Di Benedetto che viene inserito al fianco di Rissmiller e Tudin. Ritorna Luca Ansoldi, che dopo la sua giornata di squalifica, giostra insieme a Johansson e Simon Kostner. Sempre assente per squalifica Markus Spinell che sconta la seconda di quattro giornate dopo l’espulsione in Gara 1.
Grande ritmo di gioco da ambo le parti con due squadre che evitano le classiche fasi di studio e si buttano su ogni disco con le due formazioni che all’inizio si schierano a quattro linee. Tuttavia nei primissimi minuti di grosse occasioni non ne arrivano. Dopo il 3’ di gioco Alber viene colpito da un disco vagante ed abbondona il ghiaccio. Con il passare dei minuti l’Asiago prende più coraggio. Marchetti si trova un disco su un bel corridoio ma il suo tiro è fuori di poco. Un’altra discesa degli stellati e primo vero intervento di Fink con i gambali. Proprio nel momento di maggiore pressione dei padroni di casa arriva il gol ospite. Un disco rimbalza in balaustra dentro la zona difensiva dell’Asiago. Il puck arriva al “casco d’argento” Eric Johansson che da media distanza con un tiro chirurgico all’incrocio sorprende tutta la difesa asiaghese. L’Asiago non si scompone e trova il pareggio alla prima superiorità della serata visto che Ambrosi strattona Borrelli in balaustra. In superiorità un tiro in diagonale di Bentivoglio s’impenna e colpisce nella traiettoria a palombella Borgatello. Il disco sfugge al controllo di Fink, sbatte sulla traversa e poi carambola in rete. Dopo questo fortunoso gol, l’Asiago dispone di un altro powerplay ma non succede molto. Il finale di partita ritorna di nuovo intenso e combattuto ma alla prima sirena è pareggio (1-1).
Secondo periodo che inizia praticamente sulla penalità chiamata a Devirgilio, superiorità per il Renon che però dura una manciata di secondi a causa del dal fallo di Thomas Spinell che fa ostruzione su Marozzi. In quattro contro quattro il Renon sfrutta un corridoio centrale favorevole, Tudin pesca l’accorrente Rissmiller che mette un disco d’oro sulla stecca di Ramsey, quasi costretto ad appoggiare indisturbato nella porta asiaghese per segnare il nuovo vantaggio ospite. Poco dopo Borrelli ha un disco favorevole, ma prima sbaglia clamorosamente l’occasione e poi si fa pescare in fallo per un colpo di bastone che lo manda in panca puniti. Fase di chiaro nervosismo con le due squadre che faticano a giocare a ranghi completi, commettendo parecchie ingenuità in fase di impostazione, così facendo il gioco e lo spettacolo ne risentono nonostante i ritmi di gioco restino su livelli altissimi. Ambrosi ci prova con un tiro centrale dalla linea blu ma Marozzi è attento, passano pochi secondi e davanti allo slot dei vicentini si accende una zuffa fra Strazzabosco ed Eisath, con quest’ultimo che si prende due minuti in più rispetto all’avversario di reparto. L’Asiago con l’uomo in più costruisce parecchio con alcuni di tiri che Fink controlla non senza qualche problema, fino ad arrivare all’esaurimento della penalità per il Renon: disco sulla blu per Hotham che avanza a spara di polso un disco che finisce in rete, con l’estremo altoatesino non esente da qualche colpa. Dopo la rete del 2-2 il nervosismo sul ghiaccio non cessa e anzi continuano le penalità da un parte e dall’altra, con i padroni di casa più decisi e continui in fase offensiva fino ad arrivare ad un minuto dalla seconda sirena, quando Bentivoglio porta scompiglio nella difesa avversaria, conclude verso Fink che non riesce a controllare il disco su cui si fionda prontamente Ulmer, portando in vantaggio i vicentini con un tocco sotto misura. Finale di tempo con il Renon che cerca subito la risposta concreta, ma Marozzi non si fa sorprendere su un tiro a fil di sirena che crea un grande traffico davanti alla porta dei veneti che vanno così a riposo in vantaggio per 3-2.

Serie Finale Scudetto – best-of-seven
Asiago in vantaggio nella serie per 2-1
Gara 1 – 26 marzo: Asiago – Rittner Buam 2-3 d.t.s.
Gara 2 – 28 marzo: Rittner Buam – Asiago 3-4
Gara 3 – 31 marzo: Asiago – Rittner Buam – 5-4
Gara 4 – 2 aprile: Rittner Buam – Asiago – ore 20:30
Gara 5 – 4 aprile: Asiago – Rittner Buam – ore 20:30
Eventuali
Gara 6 – 6 aprile: Rittner Buam – Asiago – ore 19:30
Gara 7 – 9 aprile: Asiago – Rittner Buam – ore 20:30

31 Marzo 2015


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