E’ stato visto prendere più volte a calci il proprio cagnolino e colpirlo con lo stesso guinzaglio fino a fargli sanguinare un orecchio. Nei guai è finito un 35enne di Trento, fermato dalla polizia ferroviaria in stazione a Bologna. L’uomo, senza fissa dimora, è stato denunciato per maltrattamento di animali e oltraggio a pubblico ufficiale. Oltre ai calci e alle frustate con il guinzaglio, l’uomo è stato sentito urlare frasi sconnesse allo stesso cagnolino, come: ‘inchinati al re’.
Ascolta l’intervista all’animalista Claudio D’Ingiullo