Continua il dominio del Renon e del Milano. I Campioni d’Italia vincono in maniera più netta delle altre due gare ed ipotecano la serie. Il Milano fa sua la partita nell’ultima parte del terzo tempo contro una Valpe più intraprendente ma che cede negli ultimi 10′ di gioco. L’Asiago vince anche Gara 3 e rovescia la serie. L’Appiano si porta in vantaggio per un tempo ma poi deve cedere al ritorno degli stellati che sembrano aver trovato la via giusta contro i Pirati. Nella gara dei portieri non sbaglia nulla Kuhn. Solo Max Oberrauch riesce a battere Puurula al 53′. I Lupi con l’unico gol segnato si portano in vantaggio nella serie ma Broncos sempre pericolosi.
Serie A – Itas Cup – 43esima Giornata – Quarta Fase – Risultati 26 febbraio 2015 – Playoff – Gara 3 (best -of -seven)
Asiago Hockey 1935 – HC Appiano Roi Team 5-2 (0-1/4-0/1-1)
Marcatori: 16:10 (0-1) D.Peruzzo (A.De Hart/D.Ceresa) in sup.num.; 24:24 (1-1) S.Bentivoglio (J.Magnabosco/E.Miglioranzi); 27:57 (2-1) E.Miglioranzi (S.Bentivoglio/L.Ulmer); 28:12 (3-1) A.Nigro (S.Marchetti/D.Sullivan); 32:19 (4-1) S.Bentivoglio (A.Nigro/D.Iori) in sup.num.; 50:17 (5-1) T.Ebner (F.Ebener) in sup.num.; 57:46 (5-2) D.Iori (S.Hotham/A.Nigro);
Formazione Asiago: V.Marozzi 60:00 (A.Tura); S.Marchetti, S.Hotham, E.Miglioranzi, L.Casetti, M.Strazzabosco, D.Sullivan, A.Strazzabosco; D.Borrelli, N.Presti, N.Tessari, A.Nigro, L.Ulmer, S.Bentivoglio, K Devergilio, F.Benetti, D.Iori, J.Magnabosco, N.Munari, F.Pace; Allenatore: John Parco;
Formazione Appiano: G.Vallini 60:00 (G.Grossgastaiger); M.Eisenstecken, A. De Hart, F.Ebner, P.Beber, , P.Stimpfl; J.Hazen, S.Unterkofler, J.Waldner, P.Platter, R. Raffeiner, D.Ceresa, P.Jaitner, Von Payr, D.Peruzzo, T.Ebner, A.Jaitner, S.Lacroix; Allenatore: P. Lefebvre;
Tiri: Asiago 40 (14/15/11) – Appiano 21 (7/6/8)
Penalità: Asiago 11×2’ – Appiano 12×2’
Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Cristiano Biacoli ed Omar Piniè
HC Val Pusteria – SSI Vipiteno Weihenstephan 1-0 (0-0/0-0/1-0)
Marcatori: 53:56 (1-0) M.Oberrauch (G.Scandella/A.Helfer)
Formazione Val Pusteria: G.Kuhn 60:00 (P.Kosta); A.Helfer, T.Maakela, I.Althuber, D.Glira, D.Elliscasis, A.Hofer, H. Tiefenthaler; G.Scandella, P.Bona, V.Schweitzer, B.Obermair, A.Obermair, M.Oberrauch, L.Crepaz, P.M. Devos, T.Pichler, R.Andergassen, L.Tauber, P.Rizzo; Allenatore: M.Richer;
Formazione Vipiteno: J.Puurula 59:00 (D.Steinmann); M.Naatanen, F.Hackhofer, D.Maffia, S.Baur, F.Runer, P.Pircher, I.Seeber, H.Clementi; T.Kofler, F.Wieser, C.Sottas, G.Braito, P.Mair,J. Walters, J.Owens, P.Grandi, M.Mantinger, D.Gschnitzer, D.Erlacher, I. Deluca; Allenatore: A. Kammerer;
Tiri in porta: Val Pusteria 38 (9/17/12) – Vipiteno 37 (16/13/8)
Penalità: Val Pusteria 6×2’ + 10’ a P.Rizzo – Vipiteno 6×2’
Arbitri: Claudio Bagozza e Daniel Gamper; Giudici di linea: Marco Mori ed Ulrich Pardatscher
Rittner Buam – HC Gherdeina valgardena.it 3-0 (1-0/2-0/0-0)
Marcatori: 05:51 (1-0) L.Ansoldi (C.Borgatello/J.DiBenedetto) in sup.num.; 23:48 (2-0) D.Tudin (L.Felicetti/P.Rissmiller); 28:28 (3-0) J.Di Bendetto (C.Borgatello/T.Ramsey) in sup.num.;
Formazione Rittner Buam: F.Weinhandl 60:00 (R.Fink); C.Borgatello, R.Rampazzo, T. Ramsey, I.Gruber, A.Ambrosi, I. Tauferer, A.Alber; P.Rissimiller, L. Felicetti, J.Di Benedetto, J.Kostner, A.Eisath, D.Tudin, M.Spinell, S.Kostner, L.Daccordo, L.Ansoldi, M.Quinz, T.Spinell; Allenatore: M. Raymond;
Formazione Gherdeina: M.Demetz 60:00 (L.Burzacca); D.Eastman, F.Senoner, B.Bregenzer, D.Costa, P.Major, M.Senoner; G.Senoner, M.Fauster, J. Brugnoli, I.Demetz, T.Goi, R.Stampfer, D.Holzknecht, J.Maylan, D.Veggiato, M.Luomola, F.Kostner; Allenatore: J.Mensonen;
Tiri in porta: Renon 36 (9/9/18) – Gherdeina 21 (8/7/6)
Penalità: Renon 4×2’ – Gherdeina 9×2’
Arbitri: Fabio Lottaroli ed Andrea Moschen; Giudici di linea: Simone Lega e Stafano Terragni
Hockey Milano Rossoblu – HC Valpellice Bodino Engineering 5-2 (1-1/1-1/3-0)
Marcatori: 08:51 (1-0) S.Campbell (A.Signoretti) in sup.num.; 15:35 (2-0) T.Migliore (A.Lutz/N.Fontanive) in sup.num.; 22:51 (2-1) M.Borghi (A.Frei/T.Terzago); 25:06 (2-2) L.Frigo (N.Di Casmirro) in inf.num.; 50:14 (3-2) F.Colombo (N.Fontanive/M.Campanale); 51.08 (4-2) C.Murray (M.Campanale/N.Fontanive); 58:04 (5-2) T.Migliore (D.Vallorani/M.Waddell) a porta vuota;
Formazione Milano: A. Caffi 60:00 (F. Tesini); C.Murray, R. Re, M.Campanale, A.Lutz, M. Waddell; N.Lo Russo; N.Fontanive, E.Caletti, D.Vallorani; T.Migliore, A.Petrov, A.Frei, F.Colombo, T.Terzago, M.Borghi, S.Gherardi, L.Piccinelli; Allenatore: P. Curcio;
Formazione Valpellice: D.Sidor 59:54 (S.Armand Pilon); K. Montgomery, S.Ilic, A.Schina, T.Johnson, A.Signoretti, F.De Biasio, E.Michelin Salomon; L. Frigo, S.Campbell, D.Brine, M.Pozzi, P.Canale, P.Nicolao, N. Di Casmirro, F.Cordin, M.Pope, M. Mondon Marin, A.Silva, M.Durand Varese. Allenatore: F.Armani;
Tiri in porta: Milano 41 (12/14/15) – Valpellice 35 (9/13/13)
Penalità: Milano 9×2’ – Valpellice 12×2’ + 10’ a Signoretti
Arbitri: Andrea Benvegnù e Thomas Gasser; Giudici di linea: Patrick Gruber e Claus Unterweger
Serie Playoff – Quarti di finale – Best of seven – Dopo Gara 3
Asiago in vantaggio nella serie per 2-1 contro l’Appiano
Gara 1 – 21/02: Asiago – Appiano 3-4
Gara 2 – 24/02: Appiano – Asiago 2-3 d.t.s.
Gara 3 – 26/02: Asiago – Appiano 5-2
Val Pusteria in vantaggio nella serie per 2-1
Gara 1 – 21/02: Val Pusteria – Vipiteno 7-3
Gara 2 – 24/02: Vipiteno – Val Pusteria 3-1
Gara 3 – 26/02: Val Pusteria – Vipiteno 1-0
Rittner Buam in vantaggio nella serie per 3-0 contro il Gherdeina
Gara 1 – 21/02: Rittner Buam – Gherdeina 4-3
Gara 2 – 24/02: Gherdeina – Rittner Buam 1-2
Gara 3 – 26/02: Rittner Buam – Gherdeina 3-0
Milano in vantaggio nella serie per 3-0 contro il Valpellice
Gara 1 – 21/02: Milano – Valpellice 2-1 d.t.s.
Gara 2 – 24/02: Valpellice – Milano 0-3
Gara 3 – 26/02: Milano – Valpellice 5-2
Gara 4 i programma il 28 febbraio ad Appiano, Vipiteno, Selva di Val Gardena e Torre Pellice;
Gara 5 il 3 marzo a Brunico ed Asiago ; Eventuale a Collalbo e Milano;
Eventuale Gara 6 il 5 marzo ad Appiano, Vipiteno, Selva di Val Gardena e Torre Pellice;
Eventuale Gara 7 il 7 marzo ad Asiago, Brunico, Collalbo e Milano;
Asiago – Appiano 5-2
Gara tesa con molte penalità forse anche per tenere sotto controllo la gara. Asiago inizia abbastanza bene, ma continua la sua cronica difficoltà con l’uomo in più (zero gol in power-play nei playoff). Occasione d’oro per Hotham al volo, Vallini sventa in qualche modo. Asiago crea qualche altra opportunità, ma pecca di scarsa incisività. Appiano ben messo in pista crea pochino. Superata metà frazione sanguinoso disco perso da Marchetti, Tobias Ebner spreca tirando debolmente. Qualche minuto dopo clamorosa opportunità per Miglioranzi che spara fuori praticamente a porta vuota. L’Appiano passa in superiorità: Peruzzo dalla destra conclude sul primo palo dove un Marozzi chiude colpevolmente in ritardo. Poco dopo Hazen si beve Marchetti, Marozzi stavolta c’è. Finale ancora in superiorità per l’Asiago, ma non c’è verso. Al 15′ in occasione della penalità Bentivoglio esce per un taglio sopra l’occhio sinistro.
Nella seconda frazione sale in cattedra l’Asiago. Per l’Appiano è difficile anche uscire dal terzo. A sbloccare definitivamente i padroni di casa ci pensa il casco d’argento Bentivoglio che riceve un disco prezioso da Magnobosco, scarta Vallini e deposita in rete. L’Asiago non toglie il piede dall’acceleratore ed il sorpasso è solo questione di tempo. Eisenstecken scivola in zona neutra, creando un buco sulla destra dove s’infila Bentivoglio che serve un disco col contagiri per l’accorrente Miglioranzi che al volo fa il 2-1. Non ci è ancora spento il ritrovato entusiasmo sulle tribune che Nigro (buona prova) sgancia un tiro di polso che spolvera l’incrocio più lontano (3-1). L’Appiano non reagisce, anche perchè l’Asiago non abbassa la guardia. Il 4-1 arriva addirittura in power-play (primo gol di questi playoff), ancora grazie a Bentivoglio che chiude in rete un prolungato batti e ribatti sotto porta. Pirati in profonda difficoltà.
Terzo tempo in cui l’Appiano si fa vedere molto di più dalle parti di Marozzi, complice un Asiago che colpevolmente smette di giocare con la stessa concentrazione. Le penalità continuano ed in superiorità numerica i Pirati accorciano con Tobias Ebner che sporca un tiro dalla distanza di Fabian Ebner. L’Asiago pur senza brillare controlla, ma non chiude la gara, anzi. Con l’uomo in più rischia su un contropiede solitario di Stimpfl. L’Appiano costruisce altre due nitide occasioni per accorciare; in mezzo anche un errore in uno contro zero di Ulmer. Il gol della sicurezza arriva solo nel finale da un tocco sotto porta di Iori. Finisce 5-2 per un Asiago che passa a condurre la serie per 2-1.
Rittner Buam – Gherdeina 3-0
A Collalbo si gioca il terzo atto della serie di questo derby altoatesino. Possibilità di allungare nella serie per i padroni di casa che sono in vantaggio per 2-0 dopo aver vinto a Selva in gara 2 ma sempre di misura per 2-1. I Buam presentano alcune novità per questa gara. Fa il suo esordio ai playoff l’attaccante Justin Di Benedetto che prende il posto per questo gara dei quarti di Eric Johansson. Si registra, però, un pesante infortunio per Emanuel Scelfo che in Gara 2 a Selva si è fatto male al ginocchio e potrebbe aver terminato la stagione. Ma anche il Gherdeina deve rinunciare ad un giocatore importante. Jake Newton si è rotto un dito, durante Gara 2, e quindi potrebbe aver terminato la stagione. Assenti sempre Benjamin Kostner e Simon Vinatzer.
Da segnalare la presenza tra gli spettatori della pattinatrice Carolina Kostner, sorella di Simon Kostner, giocatore dei Rittner Buam.
Val Pusteria – Vipiteno 1-0
Dopo la vittoria dei Broncos in gara 2, la serie ritorna in parità. I padroni di casa cercano di riprendere il cammino di questa serie dopo lo stop nell’ultima gara. Le formazioni sono le stesse di Gara 2. Per i Lupi assenti Erlacher, Schweitzer e Pichler. Nel Vipiteno rimane sempre fuori Stofner.
Inizio gara all’insegna del nervosismo che non è mai mancato anche nella due gare precedenti. Rizzo si prende 2’+10’ per proteste. Il primo powerplay della serata non porta a nulla di concreto per gli ospiti. Con lo scorrere della partita Brunico che si distingue con qualche azione di Bona mentre Naatanen dalla blu impegna Kuhn. La partita non è come Gara 1 di sabato scorso. Un Vipiteno che sembra aver imparato la lezione e gioca molto attento contro un Val Pusteria che stenta a mettere in mostra la sua potenza di fuoco. Dalla metà del tempo in poi il Vipiteno cerca di prendere coraggio. Due penalità fischiate ad Helfer e Glira permettono a Walters e soci di portarsi con decisone in attacco. Ma i Broncos non riescono a trovare la via del gol. Kuhn si erge a muraglia invalicabile. Primo tempo in archivio sullo 0-0.
Inizio di seconda frazione interlocutorio. Il Val Pusteria cerca il suo gioco ma il Vipiteno è sempre buono in difesa. Dalla seconda metà del tempo, complice anche una doppia superiorità, il Val Pusteria cerca di riordinare le idee e prendere le redini del gioco. I gialloneri ritrovano le geometrie di sempre ma non trovano la rete. Puurula è un fattore decisivo e para tutto. Sul piatto dei Broncos pesano ben quattro penalità complessive prese nella seconda frazione che si chiude sempre senza segnature.
Nella terza frazione si continua a giocare molto più velocemente che non nelle altre due. Passano i minuti ma i due portieri sembrano imbattibili. Ci vuole la rete di un giocatore esperto come Max Oberruach che segna un gol pesantissimo nell’economia della gara. Corre il 53’ ed il numero 6 dei giallonera realizza quella che rimarrà anche l’unica marcatura della serata per i due schieramenti. Il Vipiteno cerca la reazione e potrebbe trovarla per 2’ inflitti a Davos al 57’. Ma la difesa dei Lupi è encomiabile e si porta a casa una vittoria che, seppure di misura, può valere molto in una serie che dopo Gara 1 è quanto mai in equilibrio.