Il 2016 è stato l’anno nero per le costruzioni in Trentino, toccando il minimo storico dal 1980. Il dato è stato fornito dall’ufficio statistica della Provincia. Tra il 2014 e il 2016 il volume del costruito si è praticamente dimezzato rispetto al triennio precedente. I cantieri lavorano meno in Rotaliana e Valsugana, mentre si costruisce di più nelle Valli dei Laghi e Sole. A crescere sono, invece, le ristrutturazioni del patrimonio immobiliare già esistente. (fm)
Sentiamo Sandra Ferrari segretaria Fillea Cgil: