Si è concluso al PalaTrento la gara di ritorno dei quarti di finale di 2015 CEV Cup.
ENERGY T.I. Diatec Trentino-SCM U Craiova 3-1 (25-15, 25-16, 20-25, 25-15)
ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Lanza 14, Burgsthaler 10, Nemec 8, Kaziyski 14, Birarelli 3, Giannelli 5, Colaci (L); Fedrizzi 5, Nelli 6, Solé 3, Mazzone 2. N.e. Zygadlo. All. Radostin Stoytchev.
SCM U CRAIOVA: Turanjanin 1, Bicanin, Voinea 5, Ghionea 11, Lica 4, Milev 13, Maries (L); Manda, Ene 2, Ion 2, Vilcelean 6, Marciu 1. All. Danut Pascu.
ARBITRI: Stanisic di Spiez (Svizzera) e Marques Ferreira di Porto.
DURATA SET: 19’, 22’, 27’, 20’; tot 1h e 28’.
NOTE: 600 spettatori. ENERGY T.I. Diatec Trentino: 12 muri, 10 ace, 13 errori in battuta, 10 errore azione, 56% in attacco, 61% (34%) in ricezione. SCM U Craiova: 3 muri, 4 ace, 13 errori in battuta, 8 errore azione, 42% in attacco, 59% (34%) in ricezione.
La cronaca della gara. Radostin Stoytchev sceglie un’ENERGY T.I. Diatec Trentino sperimentale per questo appuntamento; lo starting six prevede infatti ancora Giannelli in regia, Nemec opposto, Birarelli di nuovo al centro assieme a Burgsthaler, Kaziyski e Lanza in posto 4, Colaci libero; Danut Pascu, allenatore del SCM U Craiova, risponde con Bicanin al palleggio, Lica opposto, Voinea e Milev schiacciatori, Turanjanin e Ghionea centrali, Maries libero. Il primo sussulto al match lo regala Kaziyski, che festeggia le 300 partite con la maglia della Trentino Volley realizzando subito due ace consecutivi che valgono il 6-3. Giannelli, sempre con la battuta, aumenta il gap (9-5), poi i gialloblù sfruttano anche un errore di Lica per andare al +5 (11-6). Il Craiova cede di schianto commettendo in serie errori e l’ENERGY T.I. Diatec Trentino non si fa pregare per allungare in fretta (16-7 con muro di Birarelli sullo stesso Lica); il tecnico rumeno interrompe anche il gioco sul 18-8 ma senza ottenere reazione dai suoi che lasciano il primo set ai padroni di casa già sul 25-15 (break point di Kaziyski).
Il secondo set è speculare al primo: Trento scappa via sull’8-5 con Lanza (al millesimo punto in gialloblù) sugli scudi in attacco. Si fa notare anche Burgsthaler con un paio di muri che mettono pressione al neoentrato Ene, che infatti successivamente incappa nell’errore diretto per il 12-7. Pascu chiama time out ma Matteo continua ad essere protagonista anche in attacco (15-9) conducendo la propria squadra verso un finale di secondo set assolutamente tranquillo. L’ultima accelerata la offre Kaziyski col servizio (21-10 con due ace), prima di lasciare posto a Fedrizzi. Un mani-out di Nemec chiude il discorso qualificazione sul 25-16.
Nel terzo set Stoytchev lascia in campo Fedrizzi ed inserisce anche Nelli al posto di Nemec e Solé per Birarelli sin dal via; l’approccio dei gialloblù al parziale è però timido in ricezione ed in attacco, tant’è vero che il Craiova segna il primo vero vantaggio della sua gara con Milev al servizio (due ace) sul 2-6 (time out). Lanza (muro e pipe) e lo stesso Fedrizzi in attacco riavvicinano i padroni di casa (8-9); sembra che Trento possa prendere in mano da un momento all’altra le redini dell’incontro ma invece i rumeni allungano con Vilcelean (dal secondo set in campo per Lica) scatenato a rete (10-15). Stoytchev spende l’ultimo tempo discrezionale ma alla ripresa gli avversari restano distanti (15-20). Uno spunto di Lanza riporta i gialloblù sino al meno due (19-21) ma è solo un attimo perché poi il muro del Craiova torna a funzionare ed offre lo spunto per il quarto set (20-25).
Nel quarto set l’ENERGY T.I. Diatec Trentino ritrova lo smalto dei primi due parziali, riducendo gli errori diretti in attacco ed aumentando le percentuali di ricezione. Stoytchev però sul 5-5 è già stato costretto a reinserire Kaziyski (per Fedrizzi) guadagnando subito un paio di break (8-6). Proprio Matey con servizio, muro ed attacco guida i suoi ad un altro allungo (14-10); poi ci pensano Burgsthaler a muro e Nelli con la battuta (19-11). Il 3-1 finale arriva stavolta in fretta sul 25-15 con due attacchi di Mazzone.
Trentino Volley Srl Ufficio Stampa