Un autista della Trentino Trasporti in servizio sulla tratta extra urbana Avio-Rovereto è finito sotto inchiesta penale e sotto procedimento disciplinare. E’ accusato di aver volontariamente ignorato la presenza alla fermata di Marco di un gruppo di profughi che avrebbero voluto utilizzare il servizio per raggiungere Rovereto. Al vaglio degli inquirenti ci sono due episodi che sono stati filmati dai volontari della struttura di accoglienza di Marco dopo alcuni episodi precedenti. L’autista in questione, però, era alla guida del bus solo nei due ultimi episodi. Rischia comunque il licenziamento e l’incriminazione penale per comportamento discriminatorio. Si è però difeso affermando di aver agito in completa buona fede in quanto il gruppo di immigrati non avrebbe mai richiesto con un cenno la fermata del pullman come richiesto da regolamento. La fermata è utilizzata anche dai mezzi del servizio di trasporto urbano. In assenza di richieste di fermata, l’autista avrebbe arguito il gruppo fosse in attesa dei bus del servizio urbano (mda)
Ascolta l’intervista alla presidente di Trentino Trasporti Monica Baggia
Ascolta l’intervista a Nicola Petrolli della Uiltucs di Trento