Niente da fare per il Mosca Bruno Bolzano, sconfitto in tre set nell’anticipo della 16esima giornata del girone Blu della A2 maschile dalla neo capolista. Grazie al successo di questa sera ed in attesa del match domenicale del Tuscania, Bergamo sale in vetta alla classifica del girone Blu mentre gli altoatesini restano al 12esimo posto con nove punti. Una partita molto complicata per il Mosca Bruno Bolzano, con Andrea Burattini che ha lasciato ampio spazio in campo ai più giovani della rosa.
Senza Boswinkel, Ingrosso e Bressan, lasciati a riposo, ed alla lunga durante il match senza anche Quartarone e Galabinov spazio, infatti, a chi finora aveva giocato meno ovvero Alberto Baldazzi opposto capace di mettere a terra 10 palloni (32% in attacco ed un muro), risultando best scorer degli altoatesini insieme all’ultimo arrivato Andrej Ristic (40% in attacco con due muri) schierato schiacciatore titolare in diagonale a Candeago (6 punti con il 71% in attacco ed un ace). In sé la partita ha sempre visto la squadra più esperta e più smaliziata, Bergamo, tenere in mano il pallino del gioco. Con questo risultato il Mosca Bruno Bolzano non muove la propria classifica, chiudendo una settimana particolarmente intensa con tre match in sette giorni. Adesso il Mosca Bruno Bolzano tornerà in campo nel giorno di Santo Stefano, quando al PalaResia di Bolzano arriverà la Pool Libertas Cantù.
LA CRONACA DELLA PARTITA
In avvio coach Andrea Burattini manda in campo un sestetto con Quartarone in palleggio, Baldazzi opposto, Galabinov e Ristic schiacciatori, Bleggi e Paoli centrali con Bruno libero. In avvio il match è anche equilibrato (8-8) ma solamente nei primi scambi, appena in attacco Bergamo ingrana la marcia giusta ecco che arriva il cambio di passo. Il primo parziale vede gli orobici (22-12) dominare senza troppi patemi. Nel secondo set il copione non cambia e sono i padroni di casa a scappar subito via (7-2 e 11-5), dentro Spagnuolo in palleggio e fin dall’inizio del parziale Candeago schiacciatore. Ma anche questo set (17-10) vede i bergamaschi riuscire a gestire l’incontro. In avvio di terzo parziale i primi allunghi (10-6) sono nuovamente dei padroni di casa, un margine (16-11) che diventa sempre più ampio (19-13) quando Dolfo trova un ace.
CALONI AGNELLI BERGAMO – MOSCA BRUNO BOLZANO 3-0
(25-13, 25-16, 25-16)
CALONI AGNELLI BERGAMO: Dolfo 10, Valsecchi 8, Jovanovic 1, Pierotti 10, Cargioli 10, Hoogendoorn 11, Innocenti (L), Franzoni (L), Longo, Albergati, Carminati. Ne: Cioffi. Allenatore: Graziosi.
MOSCA BRUNO BOLZANO: Quartarone 1, Baldazzi 10, Ristic 10, Galabinov, Paoli 2, Bleggi 1, Bruno (L); Spagnuolo 1, Candeago 6. Ne: Zappoli, Boswinkel, Ingrosso. Allenatore: Andrea Burattini.
ARBITRI: Guarneri e Cecconato di Treviso
DURATA SET: 21′, 24′, 23′
NOTE- Bergamo: 3 ace, 9 muri, 9 errori in battuta, 2 errori in attacco, 58% in attacco, 72% di ricezione positiva con il 33% di perfette.
Mosca Bruno Bolzano: 2 ace, 5 muri, 8 errori in battuta, 15 errori in attacco, 47% di ricezione positiva con il 24% di perfette.
IL COMMENTO DI COACH ANDREA BURATTINI
“Che questa di Bergamo sarebbe stata una partita complicata lo sapevamo bene – commenta a fine gara Andrea Burattini, tecnico del Mosca Bruno Bolzano – ne abbiamo approfittato per dare un po’ di campo e di ritmo partita a chi finora aveva giocato meno. Era poi importante per noi valutare bene le condizioni di Ristic, è appena arrivato e giocare gli fa bene per prendere il ritmo del campionato. Sono contento di come ha risposto lui e di alcune cose fatte da chi finora ha avuto meno spazio. Adesso vediamo di analizzare bene tutti i dati che queste tre partite in una settimana ci hanno dato, trascorrere il Natale e cercare di far un bel regalo ai nostri tifosi che verranno nel giorno di Santo Stefano al PalaResia per vedere il nostro match contro Cantù”.