A Bolzano ritornano le inchieste “Mani pulite”. Un funzionario dell’ufficio edilizia dell’Azienda sanitaria locale è indagato con l’ipotesi di accusa di corruzione e truffa aggravata per una serie di mini appalti assegnati con trattativa diretta (sono possibile sino ad un massimo di 40 mila euro di spesa) a ditte private per lavori di manutenzione. Secondo le ipotesi di accusa le spese sarebbero state “gonfiate” per coprire i costi di lavori poi effettuati dalle stesse ditte in immobili privati di proprietà del funzionario sotto accusa. L’inchiesta è curata dalla Guardia di Finanza e coordinata dal sostituto procuratore Igor Secco (nella foto). Oltre al funzionario Asl (a carico del quale è stato avviato anche un procedimento disciplinare interno) sono finiti sul registro degli indagati anche una decina di imprenditori artigiani.
A BOLZANO INDAGATI PER CORRUZIONE UN FUNZIONARIO ASL E DIECI IMPRENDITORI
5 Dicembre 2017
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