Lo certifica la classifica di Lega Pro Girone A: quella di domenica alle 12.30 tra Alto Adige e Como è una sfida tra due squadre che ambiscono a scalare ulteriormente la classifica e, numeri alla mano, non possono nascondere ambizioni di playoff. Il morale in casa biancorossa è altissimo dopo la corroborante vittoria ottenuta martedì a spese dell’Arezzo: nelle ultime sette partite l’Alto Adige ha cambiato marcia in maniera decisiva come testimoniano i cinque successi ottenuti, il pareggio (contro il Pavia, all’epoca capolista) e la sola battuta d’arresto, quella di fine dicembre contro la Giana Erminio.
Il bilancio del girone d’andata è più che positivo ma, tanto per citare Manuel Fischnaller (undici reti per lui: è tra i migliori realizzatori in assoluto della Lega Pro), “meglio non guardare la classifica e pensare ai numeri, ma solamente a lavorare e alla prossima partita. I conti si faranno solamente alla fine”.
Il Como è reduce dalla pesante e inaspettata sconfitta casalinga contro il Mantova (0 a 2) e in classifica precede di tre lunghezze i biancorossi. Sin qui, lontano dal campo amico, i lariani non hanno mezzo misure: cinque vittorie e quattro sconfitte.
Il grande ex tra le fila lariane è l’attaccante Giuseppe Le Noci, protagonista di un eccellente trienno (dal 2003 al 2006) con la maglia biancorossa in serie C2: per lui 96 presenze con l’Alto Adige, impreziosite da 20 reti. Nelle ultime stagioni l’estroso Le Noci, che ha militato tra le altre anche con Cremonese ed Hellas Verona, ha sempre raggiunto la doppia cifra in campionato.
Out per squalifica Simone Branca, fermato per un turno dal Giudice Sportivo dopo l’ammonizione rimediata nella sfida contro l’Arezzo, il tecnico biancorosso Sormani recupera Cia.
Quello che si presenterà al “Druso” sarà un Como in formazione rimaneggiata viste le diverse assenze con le quali deve fare i conti il tecnico Giovanni Colella, volto noto alle nostre latitudini visto che, in passato, ha ricoperto anche il ruolo del settore giovanile del l’Ac Mezzocorona. Out per squalifica il difensore Fautario (scuola Inter), l’allenatore lombardo dovrà certamente fare a meno anche di capitan Ardito e del suo sostituto naturale Corticchia, entrambi ai box da diverse settimane, al pari dell’interessante esterno Rolando, all’andata protagonista di una prova più che positiva. Colella si affiderà al “3-5-2” con Fietta a dettare i tempi davanti alla difesa, il neoacquisto Ivan Castiglia subito in campo, mentre davanti Le Noci e Defendi (6 reti in questa stagione) saranno preferiti a Ganz (anche per lui 6 marcature nell’attuale campionato), “figlio d’arte” dell’indimenticato “El segna semper lù” Maurizio.
La sfida disputata lo scorso 31 agosto al “Sinigaglia” di Como terminò in parità (0 a 0) con tante recriminazioni da parte dell’Fc Südtirol, che giocò in superiorità numerica l’intero secondo tempo, creando numerose palle gol senza però riuscire a violare la porta lariana, complici anche alcuni ottimi interventi del portiere lombardo Crispino.
In Lega Pro l’Alto Adige e il Como si sono affrontate complessivamente dieci volte. Il bilancio parla di due successi biancorossi, tre di marca lariana e cinque pareggi.
Lega Pro (Girone A) – Il programma della 20^ giornata
AlbinoLeffe – Cremonese (lunedì 12 gennaio, ore 20.45)
ALTO ADIGE – Como (domenica 11 gennaio, ore 12.30)
Giana Erminio – Arezzo (domenica 11 gennaio, ore 15)
Mantova – Alessandria (domenica 11 gennaio, ore 16)
Novara – Monza (domenica 11 gennaio, ore 19)
Pavia – Bassano Virtus (sabato 10 gennaio, ore 20.45)
Pordenone – Lumezzane (sabato 10 gennaio, ore 14.30)
Real Vicenza – Feralpisalò (sabato 10 gennaio, ore 17)
Renate – Unione Venezia (sabato 10 gennaio, ore 16)
Torres – Pro Patria (domenica 11 gennaio, ore 14)
La classifica
Alessandria e Bassano Virtus 37 punti; Novara e Pavia 35; Real Vicenza 33; Como 32; Monza e Feralpisalò 31; ALTO ADIGE 29; Unione Venezia 25; Cremonese, Arezzo e Renate 24; Mantova, Giana Erminio e Torres 23; Lumezzane 20; Pro Patria 13; AlbinoLeffe 10; Pordenone 9.