Nel 2014 la Polizia postale di Trento ha ha eseguito tre arresti per reati relativi a pedopornografia (uno per atti sessuali con minorenne e due arresti per istigazione a pratiche di pedofilia). Due le persone denunciate per detenzione di materiale pedopornografico. Eseguite quattro perquisizioni con sequestro di 9.763 gigabyte di materiale pedopornografico. Questi i dati salienti dell’attività svolta nel 2014 dalla Polizia postale sul fronte della pedopornografia on line. A questi dati si aggiunge l’intensa attività di monitoraggio della rete internet, relativa all’individuazione e segnalazione (per inserimento in black list) di siti web a carattere pedopornografico, informa la questura di Trento. Particolare attenzione è stata rivolta all’individuazione dei minorenni vittime di abusi sessuali anche in riferimento a materiale sessuale autoprodotto (selfie) immesso in rete volontariamente o per vendetta da adulti e coetanei.
LA PIAGA DELLA PEDOPORNOGRAFIA. A TRENTO NEL 2014 TRE ARRESTI
10 Gennaio 2015
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