Il tavolo di coordinamento dei flussi migratori riunitosi ieri pomeriggio a Bolzano ha trovato un’intesa con le ferrovie dello stato per l’apertura presso la stazione di Bolzano, al binario 1, di una nuova sala d’attesa dedicata proprio all’ospitalità dei profughi in transito verso nord. La struttura è stata messa a disposizione dalle ferrovie per evitare che i profughi rimangano in attesa di treni diretti a nord e possano anche permettere alla macchina dell’assistenza umanitaria di programmare con meno frettolosità i tempi di intervento. La sala d’attesa sarà gestita dalla polizia ferroviaria e sarà aperta dalle 7.30 alle 19, con chiusura notturna.

Guarda l’intervista all’ispettore capo della Polfer Marco Angeli