Partiranno il 15 febbraio i lavori per ampliare la rete del teleriscaldamento a Merano. Si inizierà da via Mozart e a seguire con via Zandonai, via Haydn, via Rossini via Laurin e via Marlengo. Oltre alla posa delle condutture del teleriscaldamento previsti anche alcuni rinnovi della rete idrica. Il sindaco Paul Rösch confida nella pazienza della cittadinanza per gli inevitabili disagi ma l’ampliamento delle rete garantirà una forma di riscaldamento conveniente ed eco compatibile. Secondo Rösch “la conversione degli impianti di riscaldamento da gasolio a gas/teleriscaldamento contribuirà in misura decisiva a risolvere il problema delle polveri sottili”. Attualmente sono ben 4.000 le famiglie meranesi e 350 gli edifici pubblici e privati, scuole e aziende, della città già allacciati alla rete del teleriscaldamento. Una rete che verrà ulteriormente ampliata nei prossimi quindici mesi e per un investimento complessivo di 3,5 milioni di euro. I lavori sono stati illustrati questa mattina in una conferenza stampa in municipio alla presenza del sindaco Paul Rösch, dell’assessore Diego Zanella e dei tecnici di Alperia Günther Andergassen e Paolo Masin. I primi interventi del 7° lotto prenderanno il via il prossimo 15 febbraio e interesseranno le seguenti strade: via Mozart (a partire dall’incrocio con via Wolf; durata dei lavori: 60 giorni), a seguire via Zandonai, via Haydn e via Rossini; via Laurin (a partire dall’incrocio con via Goethe; durata dei lavori: 90 giorni); sottopasso Passirio (presso il campo nomadi; durata dei lavori: 60 giorni), a seguire via Marlengo fino alla centrale situata nell’area ex Bosin; dal 1° marzo: piazza Mazzini e via San Giuseppe (durata dei lavori: 45 giorni), a seguire via Foro Boario.
