Sono finora 472 i profughi giunti a Bolzano dopo aver lasciato il nord africa per scappare dalla guerra e dalla povertà. Per il momento sono stati sistemati in 5 strutture a Bolzano e in una a Merano, dove potranno stare per un anno e mezzo. Ma l’emergenza umanitaria in atto non può che continuare a preoccupare. Ogni giorno giungono a Bolzano dai 100 ai 150 nuovi profughi. In gran parte vorrebbero proseguire il viaggio della speranza verso il nord Europa ma tutti debbono fare i conti anche con i respingimenti previsti dalle autorità austriache e germaniche. Per affrontare meglio la situazione è stato firmato un protocollo di intesa per meglio individuare la collaborazione tra Caritas e associazione Volontarius già impegnati quotidianamente in stazione a Bolzano sotto il coordinamento della Provincia. La situazione sanitaria è considerata buona e sotto controllo Nonostante il caso di scabbia registrato nei giorni scorsi.

Guarda l’intervista a Luca Critelli dirigente della ripartizione provinciale delle politiche sociali e l’intervista di Claude Rotelli fondatore di Volontarius.