La Polizia di Trento ha arrestato 9 persone, tra cui 7 richiedenti asilo centroafricani e 2 trentini, ritenuti responsabili a vario titolo di traffico di sostanze stupefacenti. Le indagini, avviate nel 2016 dalla Squadra mobile di Trento diretta dal vice questore aggiunto Salvatore Ascione, hanno portato alla luce un vasto traffico di droga tra Trento e Roma gestito da un’organizzazione criminale composta da immigrati richiedenti asilo per motivi politici-umanitari o di protezione. Gli spacciatori, per evitare i controlli della polizia comunicavano tra di loro tramite whatsApp ed avevano costituito una “rete”, di cui facevano parte anche italiani tossicodipendenti, che si era assicurata quasi completamente il controllo dello smercio delle sostanze stupefacenti nelle piazze più importanti di Trento a danno dei magrebini, costretti a zone più periferiche. La droga immessa sul mercato, prevalentemente eroina e hashish, era spacciata anche nei pressi di istituti scolastici e nella zona delle Albere. (video: polizia di Stato)

Ascoltiamo Salvatore Ascione capo della squadra mobile di Trento: