Il personale delle scuole materne non subirà riduzioni a seguito della mancata frequenza di bimbi non vaccinati. Lo ha precisato la giunta provinciale, che, nell’organizzazione delle classi, terrà conto solo dell’eventuale calo demografico. Ad oggi sono 1600 i bimbi non ancora in regola in Trentino. La provincia sta procedendo con una fitta agenda di colloqui con i genitori non conformi all’obbligo vaccinale. Per il momento i piccoli iscritti continuano a frequentare la scuola.
Sentiamo il presidente della Provincia di Trento Ugo Rossi: