E’ un consiglio provinciale più rosa quello deciso dalle urne in Trentino. Dalle sei donne presenti in consiglio nella passata legislatura si è passati a nove, sei sono della Lega. Nella composizione femminile ha sicuramente anche pesato la legge sulla preferenza di genere (applicata per la prima volta) che ha obbligato gli elettori a scegliere una donna in caso di doppia preferenza sulla scheda elettorale. (fm)
Soddisfatto Emanuele Corn consigliere di parità della Provincia di Trento: