Blitz di Casapound a Trento al monumento a Cesare Battisti. Alcuni militanti hanno appeso uno striscione recante la scritta “Il sangue degli eroi non si cancella con la saliva dei politici”. L’azione segue la proposta da parte di Paolo Primon, ex candidato a sindaco e da sempre simpatizzante degli Schutzen, di una petizione popolare per la demolizione del monumento sul Doss Trento. “In questa terra che è stata teatro di episodi di grande eroismo e rispetto da parte di entrambi gli schieramenti – si legge in una nota di Casapound – non possiamo accettare chi ancora oggi, per tornaconto personale, sputa sulla memoria di eroi alimentando lo scontro etnico”.
Ascolta l’intervista a Filippo Castaldini di Casapound