In Trentino sono ben 13.700 i giovani tra i 15 ed i 29 anni che non studiano e non lavorano. Il dato è allarmante anche perché l’incremento dei giovani senza lavoro in trentino negli ultimi dodici mesi è stato superiore al 10 per cento. Preoccupa anche il senso di impotenza dei giovani disoccupati di cui una buona parte ormai non cerca più neppure un lavoro ritenendo di non poterlo trovare. La Provincia è scesa in campo per contrastare questo fenomeno con misure mirate, su tutte il programma ‘Garanzia Giovani’, che a fine luglio vedeva coinvolti nel solo percorso di formazione gestito dall’Agenzia del lavoro 1.523 potenziali lavoratori. Scoraggiati i sindacati.
Ascoltiamo Walter Alotti segretario della Uil: